Cappelle Sul Tavo – Si terrà il prossimo 15 aprile l’assemblea dei Soci della BCC di Cappelle Sul Tavo, al Pala Dean Martin di Montesilvano, e sarà l’occasione per eleggere il nuovo consiglio direttivo.
Scaduti giovedì 5 aprile i termini per la presentazione delle liste, non vi sono state sorprese: l’unica lista candidata alla guida della banca è quella del Presidente Michele Samuele Borgia, che si accinge quindi ad essere confermato in carica per il quarto mandato.
Vi sono state però candidature singole, come quella di Vincenzo Serraiocco che si è candidato per il collegio sindacale, Filippo Falconio ( sconfitto tre anni fa proprio da Borgia per la carica di Presidente) e Franco Danelli (presidente Confcommercio) che si presenteranno per il consiglio di amministrazione.
Sono 300 i soci che hanno sostenuto la lista del Presidente, che prende il nome “Per un futuro sempre migliore per soci e dipendenti” ed è composta da i consiglieri Antonio Domenicone, Ludovico Ciavarelli Macozzi, Riccardo Colazilli, Pierino Di Tullio, Arnaldo Marramiero, Antonio Gabriele, Marino Padovani, Antonio Valloreo. Per il collegio sindacale: Flavia Novello, Piero Redolfi, Debora Di Giovanni, Alfonso Di Giamberardino, Massimo Ivone. Nel collegio dei probiviri: Leonello Brocchi, Natascia Di Giambattista, Alberto Varrasso, Simone Ronca, Pierpaolo Lizza.
Il Presidente Borgia spiega:
Squadra che vince non si cambia, questo è stato sicuramente il miglior triennio gestionale da quando i soci della banca mi hanno dato per la prima volta la loro fiducia nel 2009: gli utili netti conseguiti nel triennio ammontano a 1,8 milioni di euro, con un risultato del 2017 che proporremo in approvazione dell'assemblea pari a 657.990 euro. Ma i più grandi traguardi sono stati conseguiti nel consolidamento patrimoniale della Bcc, con un coefficiente passato dal 15,2% del 2015 al 17,5% del 31 dicembre 2017. E' un'onda lunga che ci lascia intravedere nuove importanti prospettive di miglioramento e rafforzamento dei fondi propri della banca. Gli indirizzi gestionali, ispirati alla massima efficienza, hanno consentito nel triennio di ridurre i costi di struttura e funzionamento di un importo pari a 974mila euro (-8,8%). Nonostante che avessimo la sensazione di remare controcorrente, lo spirito di squadra e di appartenenza ha consentito il raggiungimento di ottimi risultati, e per questo ringrazio tutti coloro che si sono impegnati, dal Cda al personale, dai soci ai clienti che, sempre più numerosi, ripongono fiducia nel nostro operato.