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Educazione stradale. A Pianella anche ai più piccoli vengono insegnate le regole della strada

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Si è concluso il progetto di educazione stradale proposto dal Comune di Pianella, un’iniziativa per la promozione della cultura della responsabilità mediante una serie di attività volte sia alla prevenzione che all’informazione, attraverso il coinvolgimento delle fasce più giovani della popolazione.

L’iniziativa rientra nell’intervento per il miglioramento della viabilità sulle arterie comunali via Ancona, via Rieti e via Delle Querce, già in fase avanzata di completamento, finanziato dalla regione e dal ministero per 200000€ e dal comune stesso per 163000€ .

Diverse le attività svolte in questi mesi, dalle “multe morali” con i bambini che hanno simbolicamente sanzionato gli automobilisti indisciplinati, fino al percorso ciclopedonale organizzato dalla Polizia Municipale nell’area scolastica di via villa de Felici per apprendere le regole del codice della strada e quali sono i comportamenti da adottare in relazione alla segnaletica presente.

Particolarmente apprezzata dai bambini e dalle insegnanti la rappresentazione teatrale “Giochiamo…in sicurezza”, curata dall’accademia Arotron.

Gli attori hanno saputo comunicare con ironia i pericoli della strada, il significato della segnaletica e le regole da rispettare mantenendo sempre alta l’attenzione dei bambini, ben lieti di essere coinvolti nel gioco-studio.

“Continuiamo ad investire risorse ed energie sulle fasce più giovani della popolazione, nella convinzione che seminando il terreno fertile della curiosità e delle regole si raccoglieranno presto i frutti di cittadini maturi e consapevoli - afferma il sindaco Marinelli. - Nello specifico abbiamo insistito molto sul codice della strada e sul rispetto delle norme di prudenza, sperimentando nuovi percorsi, sperando che con queste innovative tecniche di apprendimento resti nelle giovani menti la condivisione delle regole che, se non sono veicolate solo come imposizione, vengono poi spontaneamente messe in pratica, scongiurando l'esposizione ai gravissimi rischi che comporta la circolazione”.

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