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Operatore di call center: i vantaggi di un lavoro flessibile

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I recenti aumenti scaturiti dalla crisi economica che sta investendo la nostra nazione, stanno portando i cittadini a una sempre maggiore difficoltà nel far quadrare il bilancio familiare.

Molti lavoratori che già percepiscono uno stipendio base, si trovano costretti a cercare una seconda occupazione per arrotondare. Ovviamente, in questa ricerca si presenta la necessità di una flessibilità di orari che permetta al lavoratore di non scalfire la sua occupazione primaria. 

Tra i lavori che offrono questa possibilità, spicca quello di operatore telefonico. L’occasione imperdibile di scegliere se lavorare in azienda o comodamente da casa è uno dei fattori preferenziali per chi cerca un secondo lavoro, senza l’esigenza di possedere particolari requisiti.

Tante le offerte sul mercato per questa professione in rapida crescita, perciò è importante affidarsi a professionisti nel settore come Jobtech, azienda italiana totalmente digitalizzata leader nell’ambito del lavoro, che permette a chi cerca lavoro come operatore di call center di incontrare la richiesta più adatta alle proprie esigenze grazie al portale dedicato callcenter.it.

In passato, questa attività veniva considerata un lavoro marginale per via di vari pregiudizi legati a una partenza non proprio idilliaca che ha visto molti lavoratori sfruttati e malpagati e, soprattutto, senza una chiara definizione contrattuale che li tutelasse. 

Con il sempre più crescente inserimento degli strumenti web nel mondo del lavoro, finalmente questa professione ha attirato l’attenzione dovuta e ha ottenuto la sua giusta regolamentazione. 

A oggi, con la normativa D.lgs. 81/2015 c.d. del Jobs act, infatti, per l’operatore di call center è previsto il Contratto Collettivo Nazionale Telecomunicazioni, un contratto regolare di collaborazione continuativa, che permette al lavoratore di scegliere i luogo e il turno della prestazione. 

Il contratto non prevede il pagamento di ferie e malattie, ma offre una grande flessibilità oraria e la possibilità di assentarsi quando necessario, previa tempestiva comunicazione all'azienda.

I turni disponibili solitamente si suddividono in due fasce orarie, mattina o pomeriggio, che prevedono 4/6 ore di lavoro, con la possibilità di smart working, cioè di svolgere questa professione comodamente da casa.

Esperienza pregressa ed età non sono fattori determinanti di assunzione, grazie anche all’opportunità di frequentare corsi di formazione offerti direttamente dall'azienda, la quale nutre il principale interesse di fornire linee guida e istruzioni operative in prima persona al proprio lavoratore.

Requisiti comuni che potrebbero influenzare positivamente la scelta del candidato sono le conoscenze informatiche di base, la dimestichezza nell’utilizzo di strumenti telematici e la conoscenza di una o più lingue straniere.

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