In data 7 novembre 2017, i Consiglieri Comunali del Comune di Cepagatti Ciuffi Monica, Petaccia Maria, Paolini Antonella, Di Domizio Paolo e Cantò Gino, chiedevano al sindaco Sirena Rapattoni e al Presidente del Consiglio, la convocazione di un Consiglio Comunale "straordinario e urgente" per la trattazione dell'argomento in oggetto:
"Annullamento in autotutela della delibera di Giunta comunale n°111 del 31.10.2016 recante direttiva al responsabile del servizio V-VIII per procedere all'ampliamento dei cimiteri comunali con ricorso a capitali privati".
A sostegno della loro richiesta, i Consiglieri sottolineavano l'importanza del coinvolgimento di tutte le parti politiche, sia maggioranza che opposizione, di fronte ad argomenti di tale importanza che necessitano di procedure delicate ed articolate, "non è assolutamente accettabile - dichiaravano - che impegni di tale entità siano appannaggio quasi esclusivo di dirigenti che in caso di errori o sviste 'ipotechino' il futuro della nostra comunità , condannandoci a danni economici anche derivanti da contenziosi senza fine".
Come racconta Di Domizio "il Consiglio è stato indetto dopo 20 giorni, con una convocazione osservante in modo puntuale i tempi tecnici, 24 ore prima, al Capogruppo di minoranza Monica Ciuffi e alla Vice Petaccia Maria, le quali nonostante si sono giustificate per impegni precedentemente presi, hanno visto rendere valida la riunione da parte del Presidente del Consiglio Luca Dante Ciuffi e convocare il Consiglio, dunque, per il 6 dicembre 2016". Si è così reso necessario scrivere al Prefetto per il mancato rispetto del regolamento per la convocazione del Consiglio.
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