Polemiche sulla Tirreno-Adriatico. La frazione regina della corsa dei due mari che doveva concludersi ieri a Monte San Vicino è stata annullata con 24 ore di anticipo per la neve attesa sul percorso prevista anche a 700 metri di quota.

In realtà le previsioni sono state sconfessate dalla realtà dei fatti con un sopralluogo effettuato dall'Astana sulla salita finale che non si presentava assolutamente innevata senza problemi per l'incolumità degli atleti. Video e foto sono stati postati sul profilo twitter di Vincenzo Nibali.

Raggiunto da TuttoBiciWeb, Paolo Slongo, autore dei due video e tecnico dell'Astana, ha commentato così:

"Noi capiamo tutto, ma quanto è accaduto ha dell'incredibile e dell'inaccettabile. La strada è pulita e a 2 km dal traguardo la temperatura è di 7°. A quanto ci risulta questa decisione è stata presa non per l'incolumità dei corridori ma perché non si sapeva come portare su fino in cima il palco e tutto il materiale dell'organizzazione".

Dall'Astana, a questo punto, anche il dubbio che Nibali possa partecipare al Giro d'Italia. Una vicenda simile all'annullamento della tappa della Parigi-Nizza anche se in quel caso la frazione fu annullata durante il percorso una volta appurato che non c'erano le condizioni per proseguire in sicurezza.

Oggi si prosegue con la Castelraimondo - Cepagatti; l'Abruzzo attende con emozione.