Quella scoperta dai carabinieri di Spoltore è una truffa ai tempi del coronavirus: fotocopiavano buoni spesa, presi con diritto, dal comune di Cappelle Sul Tavo, per truffare negozianti inconsapevoli.
La truffa è stata interrotta da un esercente che insospettito, ha avvisato prontamente le forze dell’ordine.
Una volta intervenuti, i carabinieri, hanno scoperto anche che uno dei due truffatori era per giunta agli arresti domiciliari: oltre alla truffa, dovrà quindi rispondere anche al reato di evasione.