Mentre l’organizzazione IRONMAN con la Provincia di Pescara e Regione Abruzzo si impegnano per valorizzare i territori della nostra Provincia, da più di un mese qui a Pianella si assiste ad una tiritera del sindaco contro questa manifestazione sportiva che porta visibilità al nostro paese.
E' troppo facile scaricare le colpe sugli altri quando ci sono problemi di viabilità e poi tirare fuori slogan da campagna elettorale a “vantaggio” del suo partito e amico Consigliere Regionale.
Lo sport non ha bandiere politiche ed oggi finalmente possiamo vedere che alcuni tratti del manto stradale della S.P. 20 che attraversa il territorio comunale di Pianella sono in rifacimento.
Inspiegabili e fuorvianti sono i comunicati del sindaco che fanno apparire il paese addirittura contro questa manifestazione di livello internazionale.
Marinelli, prendiamo atto, prende per la prima volta la parola a favore delle attività commerciali del paese e dell'economia del territorio, tuttavia la sua incapacità di gestire la cosa pubblica e di programmare degli eventi che insistono sul territorio è visibile a tutti.
Un evento sportivo, a fronte di alcuni disagi legati alla mobilità dei veicoli limitata in alcune ore della giornata, porta una visibilità del territorio ed una pubblicità alla bellezze del nostro paese a costo zero, inoltre può incoraggiare la mobilità sostenibile a Pianella molto sentita dai cittadini dell’area vestina.
Già nel sito ufficiale della manifestazione ci sono riferimenti alla bellezza del nostro territorio: “percorso BIKE che attraversa il caratteristico entroterra abruzzese, inerpicandosi lungo strade immerse nel verde, sotto l’occhio vigile degli Appennini in lontananza. Gli stretti vicoli di antichi borghi e i sali-scendi delle morbide colline accompagnano gli atleti al punto di partenza, il centro di Pescara”.
E' valsa la pena far passare la corsa ciclistica in via Rieti e non nel centro di Pianella in viale Regina Margherita?! Non è stato fatto tutto il possibile!
E' inutile parlare di turismo se poi l’amministrazione Marinelli non punta su eventi di rilievo.
A tal proposito stiamo ancora aspettando i filmati di celebrazione del territorio (che avrebbero dovuto partecipare a festival cinematografici nazionali ed internazionali!) pagati con fondi comunali.
Ribadisco che lo sport non ha bandiere politiche, ma possiamo dire che il Sindaco Marinelli non sa riconoscere le buone iniziative altrui e il lavoro fatto da altri!
Alla luce di quanto accaduto, non c’è da prendersi i meriti (non ci sono!), piuttosto bisogna riflettere sul futuro del nostro paese e sulle potenzialità inespresse del nostro territorio.
