Nella giornata di martedì 31 ottobre 2017 è avvenuta, presso i locali della scuola secondaria di I grado di Cappelle sul Tavo, la consegna dei defibrillatori.
Un segno di profonda attenzione da parte dell'ente comunale che, in collaborazione con la BCC di Cappelle sul Tavo, ha acquistato e donato ben 2 defibrillatori, uno ad uso del plesso delle medie e della primaria, che sono strutture adiacenti, ed uno per il plesso dell'infanzia. Un terzo defibrillatore è stato donato alla scuola di calcio di Cappelle.
Erano presenti all'incontro il presidente della BCC, Michele Samuele Borgia, il sindaco Maria Felicia Maiorano, il vice sindaco Lorenzo Ferri, l'assessore alla pubblica istruzione Cristina Di Stefano ed il Sig. Stefano D'Ambrosio, il quale oltre ad aver ricevuto il defibrillatore nella persona rappresentante della squadra locale, si è reso disponibile a svolgere i corsi di formazione BLS-D per le insegnanti.
Alla manifestazione erano presenti, secondo disponibilità , le rappresentanti di sezione ed i membri del consiglio d'istituto, la fiduciaria della primaria Luigia Formisano, il vice preside della secondaria Giuseppe Mucci, l'insegnante Alessandra Ricci e la fiduciaria della scuola dell'infanzia Elisa Zazzeroni accompagnata da altre maestre.
Il sindaco, prima di consegnare questi preziosi macchinari, ha gradito vi fosse la rappresentanza, anche minima, degli alunni. È stato un incontro di breve
durata ma ricco di atti concreti e di buoni propositi...il sindaco ci ha infatti salutato con la speranza di poter acquistare altri due defibrillatori da sistemare rispettivamente, uno nella piazza del comune ed uno nella piazza di Terrarossa.
Al termine dei meritati applausi, ci siamo entusiasmati a tal punto da farci promettere dalla Di Stefano (assessore alla pubblica istruzione) e dal vice
sindaco Ferri, l'acquisto di un computer, per il plesso delle medie, entro Natale!!!
(Ne sono sprovvisti da quando, nella scorsa estate, una banda di vandali ha oltraggiato la nostra scuola apportando ingenti danni e rubando materiale tra
cui anche l'unico computer disponibile... questa però è un'altra storia che presto non mancherò di raccontarvi...)
Nel mentre, godiamoci questo evento, come esempio di quanto la comunicazione, la collaborazione e la solidarietà possano rendere sicuro e saldo il futuro dei
nostri ragazzi.