La replica dell’assessore Davide Berardinucci al consigliere Massimo Di Tonto sorprende, come sottolinea lo stesso consigliere, perché tardiva e non esatta.
"Probabilmente l’ assessore Berardinucci non ha capito che all’interpellanza del consigliere di minoranza, durante il Consiglio Comunale del 9 febbraio 2016, doveva rispondere lui e non l’assessore Aramini, in quanto si trattava di materia rientrante nelle sue deleghe di competenza.
L’ assessore all’edilizia, piuttosto che esprimersi attraverso il comunicato stampa, avrebbe fatto meglio a rispondere con dovizia di particolari in Consiglio Comunale. Forse all’assessore sfugge che le strade interessate dall’ampia zona industriale di Cerratina sono tre: via Tordino, via Aterno ed infine via Fonte dei Frati.
Il consigliere Massimo Di Tonto si è interessato della prima strada mentre l’assessore, in maniera artificiosa, ha descritto lavori da eseguire sulla terza strada.
Infatti, con il comunicato stampa pubblicato da Il Centro il 19 agosto 2015, Berardinucci aveva già dato notizia dell’investimento della somma di euro 123 mila da parte della società Inoxa srl, sotto forma di opere di urbanizzazione per la zona industriale, quale corrispettivo dell’accordo siglato con il Comune di Pianella.
Dunque, contrariamente a quanto sostenuto dall’assessore, l’investimento non è rivolto a via Tordino, ma a via Fonte dei Frati.
Dato che l’assessore amministra ormai da 3 anni, non è logico dichiarare che le problematiche relative alla zona industriale sono già oggetto dell'attenzione dell’amministrazione, altrimenti le polizze sarebbero già state escusse, attraverso l’esercizio del potere sostitutivo che spetta al Comune.
Infine, corre l’obbligo di precisare che, a tutti i livelli di governo, il Partito a cui appartiene il consigliere Di Tonto, è lo stesso che risolve le problematiche ereditate dal Partito dell’ assessore Berardinucci".