“Terminato lo sgombero della palazzina in via Pignatara con l'allontanamento degli inquilini morosi, inizia immediatamente ad opera dell'Amministrazione Comunale di Cappelle sul Tavo la bonifica dell'area antistante l'immobile con la rimozione del materiale ingombrante e dei rifiuti abbandonati durante lo sfratto”.

Ecco quanto dichiarato dal sindaco di Cappelle sul Tavo, la Dottoressa Maria Felicia Maiorano Picone, all’indomani dello sfratto di un’intera palazzina composta da sei unità abitative sita in contrada Pignatara.

L’intervento è stato portato a compimento ieri mattina, 17 ottobre dalle 8 circa, quando Comune di Cappelle sul Tavo con la collaborazione del Comune di Montesilvano, unitamente a Carabinieri di Spoltore, personale della locale Questura, reparti mobili della Polizia e dei Carabinieri, personale medico del 118, Vigili del Fuoco di Pescara, si sono ritrovati in loco.

L’iter, conclusosi con questo intervento non voluto ma necessario, affonda le sue radici nel 1999, quando il Comune di Montesilvano aveva preso in affitto l’intero edificio, di proprietà di privati, per la realizzazione di “case parcheggio”, ma nel corso degli anni, non c’è stata da parte delle persone ivi domiciliate una giusta contribuzione alle spese come stabilito da contratto.

Ieri  mattina, dunque, è stata data esecuzione al provvedimento e come prosegue il sindaco di Cappelle sul Tavo:

 “Da tempo abbiamo chiesto agli amministratori di Montesilvano interventi risolutivi in merito all'immobile occupato abusivamente al fine di porre rimedio ai disagi lamentati dai nostri cittadini residenti in quella zona. Ora l'interessamento congiunto a vario titolo delle due Amministrazioni nonché la presenza di tutte le forze dell'ordine intervenute che ringrazio a titolo personale hanno consentito il raggiungimento del risultato”.

(Foto di Ufficio Stampa Comune di Montesilvano)