Tutti i sindaci d'Abruzzo ieri si sono riuniti all'Aquila presso l'Auditorium P. Gioia di Palazzo Silone, per partecipare al tavolo tecnico di lavoro per la ricognizione della consistenza infrastrutturale viaria e dei bacini imbriferi, nonché dell'edilizia scolastica e religiosa e del patrimonio immobiliare regionale e degli enti locali; si tratta di iniziative volte all'adeguamento sismico e strutturale.

Presenti oltre ai sindaci, i presidenti di Provincia, assessori regionali, referenti territoriali di RFI, ANAS, Autostrade SpA, Stada dei Parchi, ENEL, Consorzi di Bonifica Centro e Sud, Presidenti degli Ordini degli Ingegneri, degli Architetti, dei Geologi, Presidenti dei Collegi dei Geometri, ANCE, Soprintendenza Beni Culturali per l'Abruzzo, Ufficio Scolastico Regionale, ASL Abruzzesi.

Tutti gli amministratori pubblici, consapevoli delle responsabilità che ricoprono in ordine alla sicurezza e alla tutela della vita dei cittadini si sono incontrati per garantire l'adeguamento sismico delle infrastrutture e di tutti gli immobili pubblici; hanno avviato degli interventi di consolidamento statico e strutturale, un lavoro, che la Regione stimola a fare subito, garantendo copertura economica e attivando il tavolo tecnico inaugurato ieri per iniziare l'opera di classificazione e verifica delle infrastrutture e programmare, in seguito alla priorità derivante dalle criticità riscontrate, gli interventi necessari per l'adeguamento sismico regionale. L'Abruzzo, a causa del suo territorio ad alto rischio sismico, sarà una priorità nazionale.

(Foto da Facebook)