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Spoltore Basket, un anno da campioni; il mister, "soddisfatto di averli visti crescere"

Secondo Sebastiani Croce il basket è sana competizione e motivo di aggregazione

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La corsa dello Spoltore Basket verso il podio si ferma ieri contro Robur Pescara, quando giocando in casa perde per un 52 a 59 dopo una partita molto difficile, dai ritmi incalzanti durante la quale lo Spoltore, è riuscito a tener testa ad una squadra molto forte come quella pescarese che, come ha spiegato il mister dello Spoltore Eugenio Sebastiani Croce, è una squadra tecnicamente molto più preparata.

Il mister, però, è molto soddisfatto di questa esperienza ed il bilancio per questo campionato è molto positivo soprattutto perchè ha visto maturare nel corso dei mesi la squadra che allena da due anni: 

"Sono felice di aver visto un atteggiamento positivo dei ragazzi nei confronti di un avversario molto forte, abbiamo combattutto fino alla fine e dunque ne usciamo a testa alta facendo anche i complimenti all'avversario. Non ho alcun rimpianto e sono contento di tutta la stagione per tanti motivi".

Come spiega il mister infatti:

"In primis i ragazzi hanno vissuto un'annata fantastica, e stanno crescendo, 10 su 14 sono di Spoltore e competono molto dunque questa finale ci ha aiutati a formarci; poi sono contento perchè durante le prime partite non c'era nessuno in campo ora invece il Palazzetto è pieno ed il basket sta diventando un motivo di aggregazione, uno sport basato su una sana competizione e ci riempie d'orgoglio vedere anche i piccolini che ci seguono, e fanno il tifo con le nostre magliette. E' un segnale positivo".

"Aldilà del risultato sportivo, vedere una partita come se fosse una festa è davvero molto bello" - conclude il mister.

 

 

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