Grande appuntamento con il ciclismo sulle strade di Castelfidardo, a Cerretano, nella calda giornata di domenica 18 giugno; mentre la Città di Pescara era impegnata con l'Ironman, gli allievi della Nuova Spiga Aurea accompagnati dal Direttore Sportivo Marco Perazzetti si impegnavano in questa difficilissima gara.
In programma, lo scorso week end, la terza edizione del trofeo Garofoli che quest’anno, rispetto alle scorse edizioni ha visto delle novità , a partire dalla categoria, visto che in sella erano impegnati gli allievi e non gli esordienti come l’anno scorso. Il percorso, poi è stato reso più difficile dalle asperità che hanno reso la corsa sicuramente più selettiva. A partire da quella di via Montessori dove è stato posizionato il Gran Premio della Montagna e di via Alighieri.
Il via alle ore 9,30. La competizione fidardense, allestita dallo Sporting Club Sant’Agostino del duo Bruno Cantarini-Luciano Angelelli, è stata individuata dalla Federazione come prova valida per assegnare anche il titolo regionale di categoria. Erano oltre un’ottantina gli iscritti e per la Nuova Spiga Aurea hanno gareggiato Nicolas Chiola, Samuele Verzulli, Gioele Palazzone e Loris Di Santo.
"Era un percorso molto duro di poco più di 80 chilometri - ha spiegato il Ds Perazzetti - i primi 8 giri prevedevano una salita di un chilometro e gli ultimi tre giri una salita di 2 chilometri con il Gran Premio della Montagna, si parla di un tratto dunque molto ripido e sicuramente complesso".
Un percorso pianeggiante con salita finale molto ripida: i primi 8 giri erano di 6 chilometri e 400 metri e gli altri tre giri di 8 chilometri e 400 metri.
I ragazzi hanno fatto una gara molto bella, è stata impegnativa ma affrontata con un corretto spirito di competizione; l'allenamento degli atleti è stato intenso negli scorsi giorni ma il percorso era davvero complesso e per gli allievi le competizioni si fanno sempre più dure rispetto a quelle affrontate finora.
In particolare Verzulli e Palazzone hanno gareggiato nei primi tre giri sempre in prima posizione, rimanendo in gruppo anche successivamente ma dei problemi meccanici ed una caduta hanno compromesso la competizione. Poco male per dei giovani attenti e sempre pronti a mettersi in gioco.