Sconfitta ieri, per la Vis Cerratina che ha assistito anche ad un episodio increscioso dai toni razzisti, ed è la stessa squadra a chiedere maggior rispetto prima di qualunque altra cosa, sul campo.
Nella 14esima giornata del campionato di Prima Categoria, girone E, la squadra pescarese, davanti ai propri tifosi rimedia una sconfitta per 1-2 contro l'Hatria. Mister Sabatelli deve fare i conti con le molteplici assenze come quelle di Pace, Gheorge, Padovano, Mastrocola e Novelli, ma riesce a passare subito in vantaggio grazie al gol di Blasioli. Il primo tempo si chiude con il punteggio di 1-0 per i padroni di casa.
Nella ripresa Cerratina in 10 uomini a causa dell'espulsione perpetrata ai danni di Di Giovanni. Gli ospiti ne approfittano e segnano il gol del pari con Di Giacinto, e trovano anche il gol del sorpasso con Novello che sigla il risultato definitivo sull'1-2 per l'Hatria. I teramani si aggiudicano il match tra le proteste dei padroni di casa; i giallorossi, infatti, reclamano la mancata espulsione, da parte dell'arbitro, di un giocatore teramano, reo di aver offeso il giocatore di colore Pape Demba Diouf.
La Vis Cerratina scivola all'undicesimo posto in classifica, ferma a 17 punti. Nel prossimo incontro i pescaresi affronteranno il Moscufo in trasferta.
"Siamo rammaricati per la sconfitta subita, ma crediamo nel nostro potenziale, siamo forti e risaliremo - dichiara il difensore Claudio Pace. - E'un periodo nero e anche le assenze ci hanno un po' penalizzato. Voglio sottolineare un episodio increscioso accaduto quest'oggi: un giocatore dell'Hatria ha offeso consapevolmente il mio compagno di squadra Diouf, ma l'arbitro non ha preso provvedimenti nei suoi confronti; chiediamo maggiore rispetto. Ringrazio il pubblico che come sempre ci segue numeroso".