Questa sera, 24 settembre 2016 presso il parco pubblico di Castellana di Pianella si svolgerà un evento pugilistico unico nella storia del territorio. E'proprio la A.S.D IVANKO BOXING TEAM, con il tecnico Ivano Di Giamberardino, ad organizzare una serata che vedrà salire sul ring per la prima volta una pugile professionista donna abruzzese, D’Addario Alessia, 27 anni, che affronterà la serba Jovana Djordjevic in un match che si preannuncia duro e sicuramente da non perdere.
"Prima facevo calcio - spiega Alessia - poi ho lasciato il calcio e quando ho conosciuto Ivano, che si occupava di altre discipline ho cambiato percorso. A gennaio 2008 abbiamo fondato la nostra associazione. Oggi il pugilato è uno sport normalissimo come tutti gli altri, però all'inizio noi donne eravamo in numero molto ristretto. Anche arrivare a questo traguardo è stato facile perchè eravamo poche però tutte agguerrite. Ormai è la mia vita questo sport, da quando ho iniziato con questa disciplina non ho avuto bisogno di fare altre esperienze. Penso che per una donna sia un modo per acquisire una consapevolezza del proprio corpo e delle proprie capacità , è inevitabile innamorarsi".
Ad aprire la serata ci penseranno i ragazzi e le ragazze dell'associazione con una serie di match di pugilato olimpico che al suono del gong daranno battaglia ed infiammeranno il pubblico del parco; durante lo spettacolo si potrà , inoltre, grazie alla collaborazione della Proloco di Castellana, godere di una cena a bordo ring a base di prodotti tipici del territorio.
"E' uno sport in continua crescita ed anche il numero delle donne che lo praticano è in evoluzione - spiega Ivano Di Giamberardino Tecnico Federale di Pugilato - anche gli episodi di cronaca avvicinano le donne al pugilato e alla difesa personale. Quando frequentano la palestra poi possono conoscere tutte le discipline che l'affiancano".
"La preparazione fisica è adeguata alla donna, mirata per ottenere benessere fisico e generale, per quanto riguarda il discorso amatoriale; poi quando vediamo che degli atleti sono predisposti per quel tipo di disciplina, automaticamente li indirizziamo verso il discorso agonistico e li cambia tutto perchè oltre all'allenamento e alla presenza del maestro ci vuole anche la volontà finalizzata ad un impegno costante perchè un conto è buttarsi sullo sport in generale per il benessere fisico, un conto è a livello agonistico. Sono necessari sacrifici - prosegue. - La crescita delle ragazze è possibile anche perchè sono molto più determinate, in loro si può investire molto di più, sono molto più costanti".
Sarà quindi una serata all’insegna dello sport e del divertimento, per qualcuno potrebbe addirittura rappresentare il primo passo verso una nuova passione.