“Sapevo che il mandato sarebbe durato solo tre anni, ma non immaginavo di rinunciarvi in quanto eletto al Consiglio comunale di Pescara. In campagna elettorale avevo preannunciato che non avrei cumulato cariche, ritenendolo inopportuno e non compatibile con la mia idea di lavoro al servizio della collettività. 170 ettari che mi hanno letteralmente stregato e fatto innamorare. Li ho studiati insieme ai colleghi del Consiglio di Amministrazione, con i quali abbiamo agito al meglio per un solo obiettivo: il bene dell’Abruzzo”.
Così Alessandro D'Alonzo, che lascia l'incarico di vice presidente della Saga dopo la sua elezione a consigliere comunale. “Alla fine”, aggiuge, “penso che qualcosa sia stato portato a casa: cinque progetti del MasterPlan avviati e cantierizzati, la navetta diretta aeroporto-stazione AirLink, record di passeggeri per due anni consecutivi, record di destinazioni raggiunte, stabilizzazione dei contratti di lavoro precari...”.
D'Alonzo ha dunque rimesso il suo mandato nelle mani del presidente Marsilio, “che in questi anni mi ha responsabilizzato e che ringrazio per l’opportunità di crescita professionale. Penso di aver ripagato la fiducia con grande impegno e dedizione per la Regione Abruzzo e tutta la sua popolazione. Un altro caro ringraziamento va ai dipendenti di Saga, con i quali ho lavorato in grandissima sinergia e dei quali porterò con me uno splendido ricordo”.
E conclude: “Alle polemiche sterili di questi giorni rispondo facendo presente che l’effetto Linate (ancora attivo nei primi sette mesi del 2023 e quindi ancora percepibile nel 2024) è finito. Da agosto 2024 è tornato il segno “+” davanti ai numeri, che comunque in questi anni ci hanno sempre dato ragione. Ad maiora a tutti noi e ad Abruzzo AirPort”.