Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa a firma di Giulia Zona, consigliera comunale del gruppo civico #inComune a Spoltore. Mentre a Pescara è stato ufficialmente votato il rinvio al 1° gennaio 2024 per la nascita della Nuova Pescara, a Spoltore si discute ancora su questioni che dovrebbero ormai essere superate. Legittime, pertanto, le richieste precise e dettagliate del gruppo d'opposizione inComune, che evitando ogni inutile polemica, chiede trasparenza partecipativa per tutta la cittadinanza:
Preg.mo Presidente del Consiglio comunale,
negli ultimi mesi, tutto il dibattito sulla "Nuova Pescara" e' ormai ridotto alla sua data di costituzione: 2023, 2024 o 2027?
Vi sono, però, degli aspetti che meriterebbero un giusto approfondimento da parte di noi amministratori comunali e che non sono stati finora adeguatamente verificati.
La legge regionale, che disciplina l'istituzione della Nuova Pescara, stabilisce che i bilanci dei Comuni oggetto di fusione, vigenti alla data di estinzione dei Comuni medesimi, restano in vigore fino all'adozione dei corrispondenti atti della Nuova Pescara, con riferimento agli ambiti territoriali e alla relativa popolazione dei comuni che li hanno approvati.
In altre parole, ciascun Comune ad un certo punto approverà il suo ultimo bilancio che lascerà il posto a un bilancio unico per i tre Enti che si fondono.
E', perciò, necessario conoscere lo stato di salute dei conti pubblici dei tre Comuni e metterli a confronto, come dato di partenza.
Nei mesi scorsi, sulla stampa sono apparsi articoli che parlavano di crisi finanziaria e debiti a carico del bilancio del comune di Pescara e di piano di rientro ultradecennale. E' lecito domandarsi come incideranno le eventuali situazioni finanziarie negative di un altro Comune sui cittadini di Spoltore? Saranno chiamati a contribuire economicamente al risanamento di situazioni che non hanno generato? Le stesse domande possono legittimamente porsele i cittadini di Pescara e Montesilvano nei confronti del Comune di Spoltore.
Contemporaneamente, e' corretto valutare anche i potenziali vantaggi di natura contabile che potranno derivare dal processo di fusione per i tre Comuni, anche attraverso i finanziamenti che saranno erogati proprio in relazione a questa riorganizzazione.
La Nuova Pescara e' alle porte e ancora ignoriamo questi elementi fondamentali che andranno a impattare direttamente sulla vita dei cittadini e sulle finanze delle nostre comunità .
Ciò premesso, a nome del gruppo civico inComune che rappresento, Le chiedo di convocare una riunione pubblica, con la partecipazione degli assessori al bilancio, dei responsabili dei settori finanziari, dei segretari comunali di Spoltore, Montesilvano e Pescara e dei tre Presidenti del Consiglio comunale, per avviare questo importante confronto che metta nero su bianco la situazione finanziaria di partenza dei 3 Comuni ed elabori delle proiezioni di bilancio unico, per verificare l'eventuale impatto sui cittadini e assumere le possibili contromisure, se necessario. Sono dati fondamentali che meritano di essere conosciuti e valutati prima che la Nuova Pescara venga istituita.
Il processo di fusione deve essere trasparente e gli amministratori e i cittadini consapevoli della reale portata del cambiamento che si vuole realizzare. Ora gli slogan deve lasciare il posto ai dati reali e alle analisi di effettiva convenienza non solo sul piano finanziario.
Giulia Zona
Capogruppo
Gruppo civico #inComune