“L’area vestina non verrà inserita nel perimetro territoriale coperto dal Biglietto Unico di viaggio del trasporto pubblico. Dopo le promesse, le riunioni e le rassicurazioni, il Governatore D’Alfonso, alla scadenza del mandato, è stato costretto a smentire clamorosamente se stesso, ufficializzando che per ora l’estensione del biglietto unico è ancora una mera ipotesi progettuale inserita in una delibera d’indirizzo, ovvero aria fritta. Purtroppo il mancato avvio delle procedure e la mancata approvazione del progetto presentato da Tua avevano sollevato dei dubbi oggi confermati. A questo punto quel progetto, che peraltro prevede anche la riorganizzazione del trasporto pubblico tra Montesilvano e Pescara con la realizzazione del Bus Rapid Transit sul tracciato ferroviario, ossia la strada parco, diventa un impegno di Forza Italia: il nuovo governo regionale di centrodestra lo approverà entro i primi 60 giorni di legislatura”. Lo ha detto il Capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri rendendo nota la risposta del Governatore D’Alfonso alla sua interpellanza di merito.
“L’interpellanza porta la data del 25 luglio scorso, la risposta dell’ex Presidente, il Senatore D’Alfonso, quella dell’8 agosto, quindi è arrivata proprio al suonare della campanella, quando ormai non era più possibile scansare la questione – ha rintuzzato il Capogruppo Sospiri -. Nella mia interpellanza ho ricordato che il 6 giugno scorso la società Tua Spa ha presentato il progetto di riorganizzazione del Trasporto pubblico locale Montesilvano-Pescara (Polo universitario e Palazzo di giustizia) estendendo l’area del biglietto ‘Unico’ dagli attuali 12 Comuni a ben 31 Comuni, prevedendo un ampliamento potenziale del numero degli automobilisti sino a 40mila unità sui 115mila che ogni giorno si recano a Pescara, un progetto che prevede anche la riduzione consistente delle tariffe a carico dell’utenza. Secondo il nuovo Piano, l’area di ‘Unico’ avrebbe coperto i Comuni di Atri, Pineto, Silvi Marina, Elice, Picciano, Città Sant’Angelo, Montesilvano, Cappelle sul Tavo, Collecorvino, Loreto Aprutino, Moscufo, Spoltore, Pescara, San Giovanni Teatino, Pianella, Francavilla al Mare, Torrevecchia Teatina, Cepagatti, Chieti, Ripa Teatina, Miglianico, Ortona, Tollo, Villamagna, Bucchianico, Catignano, Nocciano, Rosciano, Scafa, Casalincontrada e Manoppello. Chiari ed evidenti i benefici, anche sotto il profilo ambientale, di tale riorganizzazione che, da Montesilvano a Pescara, peraltro, avrebbe finalmente inaugurato l’utilizzo della filovia con la realizzazione del Bus Rapid Transit, in attesa di definire le scelte dei mezzi elettrici, ovvero mezzi a metano che avrebbero transitato su percorso riservato, da proseguire poi su corso Vittorio Emanuele e fino a via Marconi-rotatoria università, il tutto nella prospettiva di completamento della filovia. Considerando la disponibilità di tale progetto, ho chiesto al Presidente della Regione quando intendesse procedere alla variazione del servizio depositata da Tua, una variazione utile e strategica specie con l’apertura imminente del nuovo anno scolastico, prevista per l’11 settembre prossimo. La risposta dell’ex Presidente, un papiro di richiami normativi lungo quattro pagine, è però stata una vera doccia fredda: il progetto di Tua non verrà adottato, dunque la variazione del servizio non diventerà esecutiva, né oggi né con l’inizio dell’anno scolastico. Nella lettera firmata in calce su ogni foglio dall’ex Governatore, si ufficializza che il 4 giugno la giunta regionale ha semplicemente approvato una delibera di indirizzi prevedendo una futuribile rimodulazione dell’area di copertura del biglietto Unico, per servire meglio sei comuni oggi compresi in modo parziale e ipotizzando l’inclusione di Pianella e Moscufo, la ridefinizione delle tariffe e la revisione del collegamento nell’area metropolitana Pescara-Chieti per eliminare le corse doppione. Non una parola sui tempi, chiaramente non vicini, non una parola sul collegamento Montesilvano-Pescara su filovia. Quattro pagine scritte fitte fitte per dire che, in buona sostanza – ha riassunto il Capogruppo Sospiri – l’intera area vestina resterà esclusa dal Biglietto Unico, lasciando emergere da una parte un Presidente che ha preso in giro i cittadini, dall’altra l’incapacità gestionale di una ex giunta regionale che ha impedito si portasse a compimento il progetto elaborato da Tua per l’ambito unico metropolitano. Dopo quattro anni di fumo negli occhi, gli utenti non hanno avuto alcun beneficio, tranne le decine di persone chiamate nello staff personale del Presidente. In secondo luogo, per l’ennesima volta il Senatore D’Alfonso ha continuato a proteggere gli interessi dei quattro gatti presunti contrari al passaggio dei mezzi pubblici sulla strada parco a discapito degli interessi delle migliaia di cittadini, impedendo un vantaggio di vita ed economico a mezzo Abruzzo. Ovviamente – ha aggiunto il Capogruppo Sospiri – consideriamo le parole del Governatore la ‘pietra tombale’ del suo Governo regionale. Chiaramente il centrodestra assume su di sé la responsabilità di approvare il Progetto Tua sull’Area Unica entro i primi 60 giorni della prossima legislatura, uno dei primi punti del programma di Governo, con l’ashtag #labruzzoachisafare”.