Partecipa a Colline d'Oro

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Il Saluto del Sindaco Rapattoni ai cittadini di Cepagatti

Condividi su:

Il saluto che il sindaco Sirena Rapattoni ha rivolto ai cittadini e ai consiglieri comunali in occasione dell’ultima seduta dell’assise civica.

“Questa Amministrazione Comunale sta per concludere il suo percorso iniziato nel maggio del 2013. Sono stati cinque anni di duro lavoro e di completa dedizione all’incarico che sono stata chiamata a ricoprire grazie alla fiducia che mi è stata concessa. E’ stato un onore come prima donna sindaco e come cittadina.

Onestà, trasparenza, rispetto e ascolto sono stati i valori di riferimento della mie esperienza amministrativa e professionale, che ha avuto un unico obiettivo il perseguimento del bene comune.

Pur avendo governato in un momento storico e politico estremamente complesso, l’amministrazione che ho guidato ha raggiunto importanti obiettivi che, spero, siano stati apprezzati dalla cittadinanza. Parlo di molti interventi che ci hanno consentito di migliorare la sicurezza nelle scuole, la viabilità, l’assistenza sanitaria, la fruizione di spazi pubblici e delle aree verdi, l’ambiente e il decoro urbano, e di iniziative che ci hanno permesso di promuovere la crescita culturale della collettività e processi di socializzazione e aggregazione e di rendere più efficace il sostegno alle fasce più fragili della comunità.

Cito perché strategici e in linea con le mie priorità gli interventi di messa in sicurezza delle scuola primaria, dell’infanzia di Cepagatti centro urbano e l’appalto dei lavori per la realizzazione della nuova scuola scuola secondaria di primo grado di Villanova. Interventi che hanno consentito e consentiranno alle famiglie di vivere il tempo trascorso a scuola dai propri figli con maggiore tranquillità.

Particolare importanza ha rivestito per la nostra comunità l’apertura del nuovo distretto sanitario di base, una struttura che era rimasta nel degrado per anni, pur rappresentando una necessità per la popolazione poichè quella in uso era fatiscente e inospitale. Oggi il distretto è un fiore all’occhiello e un punto di riferimento per l'intero territorio collinare.

Tra gli interventi più significativi e attesi dalla collettività, annovero la messa in sicurezza del vecchio municipio con una nuova copertura in legno sorretta da fondazioni e nuovi pilastri, la sistemazione di via delle Contrade, i lavori per la risoluzione del problema degli allagamenti in via Forlani, la realizzazione dei marciapiedi in via Dante Alighieri, la riqualificazione del parco Santuccione tanto auspicata dai cittadini.: alcuni interventi realizzati , altri in corso.

Tra le opere realizzate potrei aggiungere il completamento dei marciapiedi a Villareia, la realizzazione del difficoltoso progetto della condotta delle acque bianche a Buccieri, lo svincolo stradale a Rapattoni , con la bonifica di un luogo attesa da anni, la messa in sicurezza del muro pericolante complesso Brandimarte, la realizzazione di un tratto di linea metanifera in via Piano Ripa e una linea fognaria in via Perfetti, la realizzazione della piazzetta a Cantò e a Palozzo, del Boschetto1 in via Marche e del Boschetto 2 in via Lago Maggiore.

Sono in corso di realizzazione la tribuna del campo sportivo Marcantonio, la rete delle acque bianche in via Forlani, la rotonda di via Pignatelli.

Oltre a tutto questo, che sicuramente non è esaustivo né rispetto a ciò che è stato fatto, ne rispetto a ciò che si sarebbe dovuto fare per andare incontro alle numerose esigenze, l’Amministrazione ha dovuto fronteggiare le emergenze derivanti da gravi eventi atmosferici verificatisi nel corso dei cinque anni (allagamenti, trombe d’aria, nevicate copiose) e un quotidiano difficile e vario (bonifiche da comportamenti incivili).

Con l’approvazione definitiva della seconda variante al Prg abbiamo portato compimento un iter avviato dalla precedente amministrazione, abbiamo adottato il Piano Particolareggiato capoluogo e alienato aree tratturali a seguito di puntuale applicazione delle LLRR 35/86 e 143/98.

Sul fronte della tutela dell’ambiente, abbiamo raggiunto e sviluppato risultati davvero lusinghieri nel campo della raccolta differenziata , classificandoci sempre al primo posto tra i Comuni ricicloni della regione con un numero di abitanti superiore a 10mila.

Nonostante la penuria di fondi, abbiamo garantito il consolidamento di servizi a favore degli anziani, l’assistenza sia economica sia sociale alle famiglie con componenti non autosufficienti: in particolare sono stati svolti numerosi interventi di contrasto alla povertà registrando un incremento di impegno di risorse.

Grande attenzione è stata rivolta anche alle giovani generazioni soprattutto agli rivolta agli studenti delle nostre scuole e viva è stata la collaborazione con il Consiglio comunale dei ragazzi, uno strumento che rappresenta una loro partecipazione attiva, condivisa e responsabile alle scelte che segneranno anche il loro futuro. Chi sarà chiamato a governare il prossimo giugno non sottovaluti mai l’importanza di lavorare con loro e per loro.

Infine, un intervento di cui sono particolarmente fiera, l’avvio della costruzione del primo lotto della Casa della Cultura, un nome temporaneo per indicare una struttura ideata per ospitare iniziative di aggregazione e socializzazione per giovani e meno giovani, un luogo dei libri, delle arti di cui la città aveva assolutamente bisogno perché per crescere bisogna osare, tentare nuove vie, vivere la cultura del nostro tempo, pur conservando il bene prezioso della nostra storia di comunità.

Con questo spirito, abbiamo creato anche CepagattiArte, festival e premio di narrativa e fotografia, forse una piccola realtà se confrontata con consolidate manifestazioni nazionali, ma che ha annoverato presenze illustri come quelle di Edoardo Albinati, Diego De Silva, Barbara Alberti tanto per citarne alcune e riconoscimenti a livello nazionale. A questo proposito rivolgo un sentito appello a chiunque sarà sindaco nella prossima legislatura affinché prosegua con lo sviluppo e la promozione del festival, non disperdendo quanto è stato costruito in tre anni e tenendo a mente che un popolo non cresce se non cresce la cultura.

Rispetto all’attività finanziaria non è di poco conto il fatto che, a fronte della riduzione pesante delle risorse statali, l’Amministrazione da me guidata abbia perseguito il mantenimento della pressione fiscale al minimo e una politica tributaria a tutela dei soggetti deboli. Notevole rilevanza ha avuto il blocco delle aliquote dei tributi locali.

Un aspetto che mi preme sottolineare è la drastica riduzione del contenzioso: effettuando una comparazione dei dati di bilancio, risulta evidente il lavoro di cura dell’attività amministrativa e di deflazione del contenzioso nel corso del mandato, per il quale ringrazio i dipendenti e in primis il segretario comunale, al quale è stata affidata l’attività istruttoria del contenzioso e di consulenza sulle questioni connesse all’attività dell’Ente:

anno 2009 incarichi legali 23 spese sostenute euro 133.979,02

anno 2010 incarichi legali 27 spese sostenute euro 148.910,83

anno 2011 incarichi legali 8 spese sostenute euro 37.555,82

anno 2012 incarichi legali 31 spese sostenute euro 86.525,53

anno 2013 incarichi legali 24 spese sostenute euro 80.259,10

anno 2014 incarichi legali 12 spese sostenute euro 17.076.44

anno 2015 incarichi legali 11 spese sostenute euro 29.517,86

anno 2016 incarichi legali 12 spese sostenute euro 20.544,51

anno 2017 incarichi legali 5 spese sostenute euro 19.513,84

Altro e di più si sarebbe potuto fare per rispondere alle esigenze di tutte le zone del nostro territorio: da questa considerazione chi verrà dopo di me dovrà ripartire.

Da parte mia desidero ribadire che caparbietà e voglia di concretezza mi hanno sempre guidata nell’avviare e portare a termine ogni intervento a favore della comunità di cui faccio parte. Un atteggiamento che ho mantenuto nonostante il persistere , soprattutto nell’ultimo periodo, di una conflittualità interna alla mia squadra che ha offuscato una visione comune e strategica degli obiettivi da conseguire. Sono stati tempi pesanti non per il lavoro in sé, ma per il clima generato da divisioni all’interno della mia compagine che avete potuto cogliere anche in occasione di diversi consigli comunali.

Ho proseguito, a volte anche con molta inquietudine e amarezza, per non tradire la fiducia di chi mi ha eletta sindaco ed ha visto in me le doti e le capacità che deve possedere un buon amministratore, ma soprattutto per il senso di responsabilità verso i cittadini. Le divisioni, diventate via via insanabili, mi hanno spinta a non ricandidarmi e, di conseguenza, a non schierarmi in un gruppo piuttosto che in un altro. Continuerò ad operare per il bene di Cepagatti e dei miei concittadini restando a disposizione della comunità con spirito di servizio e di cittadinanza attiva e responsabile.

Ringrazio quelli di voi che mi hanno rispettato e sostenuto e auguro a chi avrà la possibilità e l'onore di rappresentare i cittadini di Cepagatti dopo di me, di tenere alto lo sguardo e di muovere i passi per costruire un futuro luminoso e colmo di speranza per la nostra città e per tutti i Cepagattesi. Buona vita!

Il vostro sindaco, Sirena Rapattoni

 

Condividi su:

Seguici su Facebook