Cepagatti - Il Popolo della Famiglia esprime rammarico per l’istituzione del registro delle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT) nel comune di Cepagatti, nonché una nota di sconcerto per l’unanimità del voto che ha suggellato il provvedimento. Questa totale inavvertenza del piano inclinato su cui la cittadinanza si pone è segno della crisi sociale e politica che ha richiesto la fondazione del nostro movimento (che proprio a Cepagatti ha registrato un sensibile numero di consensi).
Il mito di progresso delle DAT consegnerà i membri più vulnerabili della nostra comunità alla morte per fame e per sete, per non parlare dei vuoti normativi lasciati dalla legge riguardo ai minori (i casi Charlie Gard e Alfie Evans sono sempre meno remoti): invitiamo la cittadinanza a disertare in blocco questo istituto di inciviltà , che vorrebbe solo alleggerire la spesa pubblica del carico dei più deboli e mostra in modo lampante la scollatura tra la politica e il Paese reale.
Una civiltà in cui un malato inguaribile può solo morire (di fame e di sete) è una civiltà in cui neanche i sani sono più al sicuro.