Leggendo la replica del Vice Sindaco Antonio Faieta si rimane costernati.

Egli afferma che dopo 20 anni di immobilismo l’attuale amministrazione sembrerebbe aver trovato finalmente la soluzione all’annoso problema delle luci pubbliche a Pianella.

Ma lui dov’era negli ultimi 20 anni?

Per la maggior parte del tempo si trovava in Comune con rilevanti ruoli amministrativi!

Dunque il Vice Sindaco Faieta, in buona sostanza, fa autocritica e accusa se stesso di inefficienza?

Ma non c’è da meravigliarsi in quanto il Vice Sindaco è poco avvezzo nell’arte della scrittura dei comunicati stampa, quindi deve essersi confuso!!

Inoltre ha mostrato di non conoscere le tipologie contrattuali, infatti egli sbaglia allorquando ritiene di aver trovato una soluzione definitiva al problema della illuminazione pubblica a Pianella.

Infatti la soluzione individuata è un evidente rattoppo, un ripiego, potendosi ciò dimostrare in ogni momento, sottoponendo la cosa al giudizio di esperti del settore.

E’ altresì opportuno cogliere l’occasione di ricordare al Vice Sindaco Faieta che il sottoscritto è un consigliere di minoranza che non è in grado di favorire ditte ed aziende private. A meno di ritenere che la facoltà di parola, il diritto di controllo e di ispezione del consigliere di minoranza siano più autorevoli ed efficaci del poter esecutivo in mano al Vice Sindaco.

Infine corre l’obbligo di precisare che la Regione Abruzzo per motivi tecnici è stata costretta a spostare i finanziamenti disposti per i movimenti franosi a favore di ben 87 comuni della regione. Sicchè non si è trattato della volontà di colpire Pianella o di fare un torto alla nostra comunità.

Piuttosto, va detto che molti finanziamenti arrivati a Pianella, tra i quali il Parco Pubblico e gli interventi sul nido, provengono dalla Giunta Regionale in carica. Ma probabilmente il Vice Sindaco Faieta è spaventato dal poter rammentare chi con lui si è comportato con correttezza.