E’ singolare che il M5S bolli come “inutile e dannosa” la realizzazione delle vasche di laminazione per contenere le piene del fiume Pescara, e poi proponga la creazione di mille (sic!) laghetti collinari per ottenere lo stesso scopo.
Ai grillini voglio ricordare che il Presidente Luciano D’Alfonso è riuscito a sbloccare l’iter di questo progetto avviato nel 2009 dall’allora commissario Adriano Goio, a trovare un finanziamento di 54,8 milioni grazie al governo Renzi e alla struttura di missione Italia Sicura, e ad aggiungervi altre risorse nel Masterplan Abruzzo.
Non saranno le stravaganti proposte del M5S a fermare un treno che si è messo potentemente in cammino, né lo potrebbero chiedere i circa 30 agricoltori (su un totale di 170 interessati) che stamattina hanno sfilato a Pescara con 9 trattori.
Le richieste di questi ultimi saranno vagliate con la dovuta attenzione dal Presidente D’Alfonso, che già ieri mattina ha incontrato sull’argomento il sindaco di Rosciano e i rappresentanti degli agricoltori di Cepagatti, per articolare al meglio un progetto che le recenti alluvioni hanno dimostrato essere di urgente soluzione.