Da qualche giorno sul sito web del Comune di Pianella in alto a destra è stata inserita una pagina ipertestuale dal titolo “attuazione programma” che, in dodici punti, analizza voce per voce quello che il Comune asserisce aver fatto rispetto a quello promesso nel programma presentato alle amministrative 2013.
Iniziativa lodevole qualora ciò che il cittadino andrebbe a leggere alle singole voci fosse vero. Volendomi soffermare solo sulla “cultura”, ma promettendomi di ritornare su ogni singolo punto, debbo subito rilevare che la prima voce analizzata è quella del Museo della ceramica nella quale brilla per l’assenza l’informazione, a mio avviso essenziale, di chi ha fornito i 330 pezzi e ha permesso l’intervento dell’Art bonus, ovvero il ceramologo Diego Troiano, che ne è anche direttore, della Pro Loco cittadina che ha messo a disposizione i due vice direttori appartenenti al suo direttivo, e di chi ha fatto cosa.
Degli otto eventi realizzati in poco meno di un anno, che ho tutti visitati in qualità di amministratore, quindi ne ho contezza, mancano, per la trasparenza, i curatori di ogni singolo evento e lo stesso direttore artistico. Un lettore poco attento a questa tematica e non informato potrebbe percepire, come di fatto percepisce, che sia stato il Comune, con le proprie risorse a pensare, attuare e sostenere ogni singolo evento; la realtà, è cosa diversa!
Parlando poi di “attuazione del programma” riconosco al sindaco Marinelli proprietà divinatorie in quanto, a scorrere il programma elettorale della sua lista, si rinviene una generica voce di “apertura di un punto visitatori/museo tipo arti contadine e spazio vendita-esposizione di prodotti tipici”. Nulla a che vedere con un museo vero e proprio nato nel 2015 a seguito di una mostra della pro loco del 2013 e che, grazie ai tre responsabili, ha superato ben 2000 visitatori.
Rappresenta un controsenso del Comune da una parte vantarsi con un elenco dettagliato di mostre e convegni del M.A.C.A., dall’altro il non avere dato a questa eccellenza sostegno economico alcuno dei 7000,00 Euro messi nel bilancio comunale alla voce cultura. Hanno, invece, beneficiato di tali contributi, associazioni che non sono di Pianella come ad esempio l’Associazione IFA (in via Beato Angelico a Pescara); promozioni spot del territorio, una tantum, e non 365 giorni l’anno come fanno le altre associazioni di Pianella.
Anche l’assessore con delega all’associazionismo Davide Berardinucci ha, col suo voto favorevole in giunta, avallato tale modo di fare, con una delibera (n.73 del 22/07/2016) priva di contenuti essenziali riguardanti la durata della promozione del territorio e che ha concesso ben 2000 Euro alla suddetta associazione pescarese, per l’evento “POP CORT! Summer Edition” di Domenica 24 Luglio 2016.
È questo il modo di valorizzare le associazioni e chi opera per la promozione del territorio?