Partecipa a Colline d'Oro

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

"Strà", al "Festival degli artisti di strada" di Collecorvino musica e numeri da "paura"

Condividi su:

Divertimento, fantasia e magia: sono solo alcune delle caratteristiche di “Strà”, il Festival degli artisti di strada che trasforma le vie e le piazze di Santa Lucia di Collecorvino in un ambiente magico e senza tempo e che per il secondo anno consecutivo è possibile grazie all’ingegno e alla creatività dell’Associazione Culturale Fuoriluogo (leggi qui http://www.collinedoro.net).

Il Festival si articolerà in due serate, il 18 e 19 giugno 2016 dalle ore 19 in poi; quest’anno, come l’associazione stessa ha spiegato, il programma è stato arricchito di nuovi elementi, rispetto allo scorso anno che era solo una prima edizione (seppur ben riuscita) e saranno diversi gli spettacoli itineranti o circensi, i giocolieri e le performances innovative con concerti musicali e laboratori artigianali che ripropongono dal vivo tecniche di lavorazione degli antichi mestieri.

Gli artisti che parteciperanno, proporranno numeri da lasciare senza fiato ed esibizioni particolari come I Diavoli Rossi e la loro Pole Dance con cui l’acrobata porterà il suo corpo a 4 metri d’altezza o l’ Hand to Hand, un’esibizione che racchiude forza eleganza ed equilibrio, con due corpi che si fondono in uno; ma non mancheranno scene di “panico” nell’osservare la donna fachiro che domerà il fuoco e momenti di suspance con il lancio dei coltelli che richiede precisione e concentrazione.

Con la sua vulcanica fisarmonica arriva in città anche Reverend Revolution, portando con sé la Drum Box ed una carica esplosiva di Rock’n Roll, R’nB e Ska; c’è anche un grande ritorno, quello di Ete Clown, erede della migliore tradizione argentina, che lo scorso anno ha coinvolto emotivamente il pubblico grazie al suo linguaggio semplice e alla sua capacità d’improvvisare.

La capacità d’improvvisare e d’interagire con il pubblico, rendendolo complice, appartiene anche al Teatro Terre di Nessuno, ma spetta a Michael Siewierski, il trampoliere itinerante “passeggiare tra le nuvole”, mentre a Lorenzo Bovio, in arte Lobo, dare spazio a giochi pirotecnici e spettacoli nell’oscurità.

Le Cirque Dare d’Art con Greta, angelo bisbetico sul trapezio, e Gudulf, suo assistente goffo, proietta in un mondo sensibile e poetico, mentre con i Rockin’ Riot, la dimensione cambia i connotati per lasciare spazio al duro rock: riproporranno, infatti, grandi classici rivisitati da loro.

Gli Artigiani degli antichi mestieri abruzzesi invece, riporteranno alla luce alcune tradizioni dimenticate, valorizzandole e tutelandole, mentre attraverso il Mercatino dello Straordinario si darà spazio ad oggetti insoliti e particolari.

La band “Gli Ex della tua ragazza”, invece, proporrà brani di varia natura, tra swing, blues e il manouche, per impreziosire questa grande festa.

 

Condividi su:

Seguici su Facebook