Dopo 32 anni, Mediterranea, la fiera sull’agroalimentare più longeva d’Abruzzo, lascia casa e parte per mettere le radici a Milano, la città dove il PIL ha il più alto tasso di crescita d’ Italia (ben il 4%).
E lo fa con un cambio d’abito, per un solo giorno, il 5 luglio, presso il Palazzo Giureconsulti della Camera di Commercio di Milano, indossando quello di “Borsa Enogastroturistica Abruzzese”: un nome coniato per l’occasione che ben si adatta ad una nuova identità, sia dal punto di vista enogastronomico che turistico.
“Con questa iniziativa vogliamo provare a crescere e ad esportare il nostro brand che, per ben 32 anni, ha attratto migliaia di turisti e visitatori da tutta Italia nello splendido scenario del porto turistico” esordisce il Presidente Becci in conferenza stampa. “Adesso abbiamo le gambe per camminare e possiamo farlo solo in una piazza come Milano che è la nostra porta sul mondo. Con l’Expo abbiamo iniziato una collaborazione con Promos, l’azienda speciale della Camera di Commercio di Milano, che diventerà la capofila della nuova agenzia per l’internazionalizzazione delle imprese: grazie a loro ben 14 aziende incontreranno ristoratori lombardi, buyers e stampa specializzata in un giorno interamente dedicato al business. Abbiamo il dovere di reagire agli strascichi degli accadimenti di questo gennaio”, continua Becci, “lavorando, in una cabina di regia condivisa con la Regione, ad una nuova immagine dell’Abruzzo che punti su mare, montagna, borghi ed enogastronomia. Mi preme, infatti, sottolineare, che con la riforma, il turismo diventa il nuovo asset strategico per la politica promozionale camerale: il 20% dell’aumento del diritto annuale servirà, appunto, a finanziare un progetto per il territorio che vedrà coinvolte le tre Camere di Pescara, Chieti e Teramo.
“Le eccellenze enogastronomiche abruzzesi diventano gli ambasciatori dell’Abruzzo in Italia e nel mondo, così come si evince anche dal nuovo piano strategico nazionale per il turismo” spiega la dott.ssa Tosca Chersich, dirigente dell’Area Promozione ed Internazionalizzazione della CCIAA di Pescara “per loro, ed in collaborazione con la Promos, abbiamo appositamente pensato ad incontri con buyers lombardi delle grandi catene distributive e dei ristoranti top di Milano, perché prima ancora di andare all’estero, la promozione deve partire dall’Italia. E di promozione turistica efficace si può parlare proprio con la capitale lombarda, visto che è perfettamente collegata dalle rotte aree e ferroviarie, con l’arrivo oggi del Freccia Rossa”.
Interviene Claudio Ucci, Responsabile della DMC Abruzzo, con un plauso all’attività camerale per la capacità di aver coniato un nuovo format, quello della Borsa Enogastroturistica appunto, che sarà possibile esportare in tutte le città collegate dalle rotte aeree con Pescara. Pieno appoggio anche da Silvano Ferri, Presidente del Consorzio DOP Aprutino Pescarese per la scelta di Milano: “ben il 50% del nostro olio viene acquistato a Milano, crocevia internazionale di operatori del settore e consumatori consapevoli. E’ qui, infatti, che c’è terra fertile per far mettere le radici ad una crescita del nostro territorio stabile nel tempo”.