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Inaugurato il mercato di Congiunti, Zaffiri "un servizio in più per chi è distante dal paese"

Doppio mercato presente sul territorio di Collecorvino

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Una grande e sentita partecipazione questa mattina a Congiunti (Collecorvino) per l’inaugurazione del primo mercato settimanale che si terrà tutti i venerdì nella zona del parco pubblico e della delegazione comunale nata proprio per garantire servizi a quei cittadini che vivono troppo distanti dal paese.

Si tratta di servizi indispensabili non solo per anziani ma anche per quanti hanno difficoltà a spostarsi per raggiungere il centro di Collecorvino e dunque lo stesso Municipio.

Neanche il tempo incerto ha scoraggiato questa “festa”: cittadini, amministratori e il parroco Don Domenico, si sono ritrovati insieme per augurare “un buon lavoro” a quanti, tutti i venerdì, saranno a disposizione degli utenti con i loro stand.

Soddisfatto per questo grande passo fatto in favore della comunità il primo cittadino, Antonio Zaffiri:

 

“Ringrazio soprattutto i cittadini di Congiunti che si sono adoperati come sempre per offrire un buffet ai partecipanti: tutto questo ci inorgoglisce perché vuol dire che si sentono parte integrante di questa realtà”.

“Il mercato non è del sindaco né dell’amministrazione ma è della comunità: ringrazio tutti coloro che hanno collaborato, come per esempio la consulta al commercio e i ragazzi dell’Associazione Culturale Congiunti qui presenti perché anche loro hanno dato il loro contributo e sono stati proprio loro diversi mesi fa a chiederci di valutare la proposta di un mercato a Congiunti e l’abbiamo fatto, perché era nostro dovere. La legge ci consente di organizzare due mercati sullo stesso comune. Ringrazio anche i mercanti del posto: con il loro consenso tutto ciò è possibile” - ha spiegato Zaffiri.

Il mercato è stato realizzato per il cittadino ma, come ha tenuto ad aggiungere il sindaco “ora spetta agli ambulanti vendere prodotti buoni e caratteristici a prezzi competitivi per farlo funzionare e custodirlo come un gioiello, che possa ravvivare la località e completarla perché appunto mancano alcune attività”.

 

 

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