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Aprire un’erboristeria: perché può rivelarsi una scelta vincente e i consigli per non sbagliare

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Chi, al giorno d’oggi, vuole lanciare un business, ha davanti tante alternative. Una delle più popolari riguarda senza dubbio l’apertura di un’erboristeria. Perché può rivelarsi una scelta vincente? Quali sono i consigli per non sbagliare? Scopriamo, nelle prossime righe, le risposte a queste domande.

Erboristeria: perché aprirne una?

Perché, nel 2023, può valere la pena aprire un’erboristeria? Da diversi anni a questa parte, l’interesse nei confronti dei rimedi naturali capaci di regalare una svolta dal punto di vista del benessere è aumentato notevolmente. I motivi sono diversi e hanno tutti una radice: il maggior accesso alle informazioni scientifiche da parte dell’utente finale. Oggi, per esempio, sappiamo che i farmaci, pur essendo efficaci, possono, in alcuni casi, provocare effetti collaterali. Siamo altresì consapevoli del fatto che, affidando il proprio benessere ad aziende che producono in filiera corta e con un’attenzione alle materie prime, possiamo fare la nostra parte per l’ambiente, che ha più che mai bisogno di essere messo al centro del dibattito politico e di diventare una priorità per chi vuole lasciare un mondo migliore alle generazioni future.

Soprattutto da quando è scoppiata l’emergenza sanitaria, è cresciuta, da parte di tantissime persone, la voglia di acquistare prodotti di cui sia possibile tracciare la filiera. L’utente finale vuole avere tutte le informazioni possibili sulla qualità di ciò che consuma. L’erboristeria, con il suo focus sulle piccole aziende che seguono questa filosofia, è un business ideale.

Da non dimenticare è poi il fatto che, quando se ne apre una, ci si deve per forza di cose focalizzare sugli integratori alimentari. Il nostro Paese è il principale mercato europeo per quanto riguarda questi prodotti.

Dopo questa doverosa premessa, possiamo entrare nel vivo dei consigli pratici per non sbagliare nell’approccio strategico.

I segreti per un’erboristeria di successo nel 2023

Quali sono i segreti per un’erboristeria di successo nel 2023? Eccone alcuni che è bene mettere in pratica.

Apri un e-commerce

Anche se si ha un punto vendita fisico, è fondamentale aprire pure l’e-commerce. La pandemia, come ben si sa, ha dato un boost agli acquisti online e il mondo del benessere naturale non fa differenza.

Informati sui trend del momento

Quando si punta ad aprire un’erboristeria di successo, è essenziale stare sul pezzo per quanto riguarda i trend legati ai prodotti naturali. Da 2/3 anni a questa parte, vanno tantissimo quelli a base di cannabis. Un consiglio che può rivelarsi utile per chi ha in mente di lanciarsi nel business dell’erboristeria, è quello di trovare un buon fornitore di olio cbd ingrosso.

L’olio di cannabidiolo, che può essere caratterizzato da diversi livelli di purezza, è un prodotto che ha rivoluzionato in poco tempo l’approccio alla salute naturale. Il fitocannabinoide sopra citato, privo di effetti psicoattivi a differenza del THC, è utilizzato per la gestione di tantissime problematiche quotidiane, dalla difficoltà nel prendere sonno fino ai piccoli dolori articolari.

Quando lo si chiama in causa, è bene specificare che, oltre al CBD vero e proprio, rappresentano un toccasana anche gli oli vettori in cui è diluito. Tra questi, infatti, può esserci quello di oliva, noto per il suo contenuto di grassi buoni con effetto antinfiammatorio e antiossidante. 

Rivolgendosi a una realtà verticale per quanto riguarda il CBD ingrosso, è possibile scegliere l’olio perfetto passando in rassegna le proposte di numerosi brand.

Cura il marketing

Per avere successo quando si apre un’erboristeria è fondamentale curare il marketing. Lo spazio per nuove realtà non manca, ma il mercato è comunque presidiato. Ecco perché è il caso di investire budget adeguato nella creazione di un buon e-commerce e nelle campagne social (i post organici, ossia quelli non a pagamento, sono visti da un numero a dir poco ridotto di persone).

Non trascurare le partnership

Concludiamo ricordando di non trascurare le partnership con professionisti che operano nel mondo del benessere naturale: naturopati, riflessologi, nutrizionisti e altre figure affini, possono rivelarsi degli alleati preziosi del business. Dando sfogo alla creatività è possibile, per esempio, organizzare dirette social o dei veri e propri eventi in negozio.

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