Alessio Di Carlo dei radicali italiani, esponente dell’associazione Grande Pescara, gia candidato sindaco per il comune di Pescara, con l’’omonima lista parla di un idea di nuove adesioni al grande comune. In particolare all’ adesione futura di comuni di Silvi, Francavilla al mare, San Giovanni Teatino, Città Sant’Angelo e Cappelle sul Tavo.
Se ne torna a parlare grazie all’approvazione della legge regionale che ha sancito l’istituzione del comune della “ Nuova Pescara”, che di fatto sancisce la fusione di Pescara con Montesilvano e Spoltore. Dovremo ora attendere il 2022 o a massimo il 2024, i tempi sono ancora molto lunghi, ma la strada è tracciata. Negli altri comuni sta accadendo un effetto a catena, un “ vengo anch’io”, perché cittadini e amministratori si stanno rendendo conto che la fusione non rappresenta una perdita d’identità , ma un opportunità di crescita economica e sociale per la collettività. Quest’area, è il motore della nostra regione e ha il dovere di irrorare benessere a tutta la regione.
Queste le parole di Alessio Di Carlo.