Riceviamo e pubblichiamo la risposta del sindaco di Spoltore, Luciano Di Lorito, alla lettera inviata dal presidente dell'associazione Carrozzine Determinate, Claudio Fererante, nel quale viene denunciata la pericolosità e l'impossibilità ad accedere alla casetta dell'acqua del rione San Rocco.
Gentilissimo Sig. Ferrante,
La ringrazio per la segnalazione. Conosco perfettamente il problema di accesso alla casetta dell’acqua, posizionata nel rione San Rocco a Caprara, e le criticità che rendono scomodo l’utilizzo della stessa da parte delle persone con disabilità .
Di tale disagio mi ha già parlato, in più di un’occasione, Pierluigi D’Angelo, mio concittadino e referente del territorio di Spoltore per le questioni attinenti alla disabilità .
È mia premura occuparmi delle problematiche sociali, in difesa dei diritti umani e delle libertà fondamentali di tutti gli individui e in particolare delle persone con disabilità . L’Amministrazione comunale da me rappresentata, con la preziosa collaborazione di Pierluigi D’Angelo, si sta occupando del problema, valutando la soluzione più adeguata per la casetta dell’acqua di Caprara, che tra l’altro non è ancora in funzione.
La nostra Amministrazione, particolarmente impegnata sul fronte delle politiche sociali, (delega da poco assegnata all’Assessore Carlo Cacciatore, consigliere e tesoriere dell’A.I.S.M da molti anni), si impegna a mettere in campo azioni volte a garantire pari dignità e uguaglianza a tutti i cittadini, nonostante le difficoltà dovute alle scarse risorse economiche a disposizione in rapporto alle sempre più crescenti richieste di aiuto.