“Abbiamo conquistato anche Verona”, è con questo grido di gioia che i componenti dell’Orchestra della scuola secondaria di primo grado di Collecorvino hanno comunicato ai propri genitori il nuovo ed importante successo raggiunto venerdì 25 maggio a Verona.
Gli alunni dell’indirizzo musicale, dopo un anno scolastico dedicato, tra l’altro, alla formazione in strumenti specifici, dopo la prima ed apprezzata esibizione pubblica nel periodo natalizio, dopo che i loro insegnanti ha percepito che questi piccoli musicisti potevano esprimere le loro doti in contesti più allargati hanno prima partecipato a concorsi locali per poi tentare un salto di qualità anche extra regione.
Hanno infatti già vinto il primo premio assoluto al concorso nazionale ANXANUM MUSIC AWARDS 2018 di Lanciano(CH) il 22 Aprile (clicca qui per leggere l’articolo), il primo premio assoluto al Concorso Nazionale Musicale “Premio Camillo DE Nardis di Orsogna (CH) del 20 Maggio, il primo premio assoluto alla 1° edizione del Premio Musicale “Città di San Giovanni Teatino” (CH) del 13 Maggio.
A Verona hanno partecipato al III° Concorso Nazionale “Scuole in Musica” ed anche qui i 41 componenti dell’orchestra esibendosi nella splendida cornice del Palazzo della Gran Guardia hanno stupito la giuria composta da docenti, professionisti e musicisti di livello internazionale come il celebre violinista Walter Daga. Si sono aggiudicati il primo premio assoluto con punteggio 100/100, il più alto che potessero raggiungere nella loro categoria, quella delle orchestre, sbaragliando gli altri 75 istituto provenienti da ogni parte d’Italia.
“Non trovo parole” dice il maestro e coordinatore, docente di percussioni, Prof. Roberto Desiderio, “per esprimere la mia gioia e l’apprezzamento per questi fantastici ragazzi. Ce l’abbiamo messa tutta per tentare questo salto di qualità e per farci conoscere anche fuori regione. L’impegno, la costanza ma soprattutto l’entusiasmo e la voglia di fare gruppo divertendosi ed esprimendosi in musica ha premiato loro e riempito di orgoglio e soddisfazione me e gli altri insegnanti di strumento musicale. I nostri sacrifici nelle costanti prove settimanali pomeridiane, tra l’altro in orario extrascolastico, hanno dimostrato che alunni di istituti di provincia, con magari meno stimoli sociali e meno possibilità di integrazione, in realtà non si rinchiudono in casa per giocare ad un video gioco o gironzolare per il paese senza scopi ma hanno trovato nella musica un elemento che li porta a crescere, a socializzare ed avere una formazione culturalmente aperta a nuovi stimoli. Naturalmente in tutto ciò non hanno mai tralasciato lo studio delle altre materie.
Mi preme ringraziare innanzitutto i genitori che ci hanno dimostrato sempre fiducia e si sono sacrificati costantemente nell’accompagnare i loro figli alle tante prove fatte e, non da meno, i docenti specifici di strumento: prof.ssa Raffaella Padovani docente di chitarra, prof. Mattia Aceto docente di clarinetto, prof. Giacinto Sergiacomo docente di pianoforte nonché il prof. Davide Di Clemente docente di musica e la prof.ssa Manuela D’Angelo docente di sostegno che ci hanno accompagnato nella nostra trasferta veronese.
L’orchestra ha raggiunto la vittoria con i seguenti brani:
1) gonna fly now
2) soul bossanova
3) transoformer4
4) missione impossible
Tra i consueti strumenti da orchestra, “Collecorvino” ne ha uno molto particolare chiamato “tubofono” realizzato artigianalmente da 2 componenti, i fratelli Gentile, che grazie ad una serie di tubi in plastica di varie misure e conformazione emette un suono molto particolare che ben si integra con gli altri. Potrebbe essere questo che ha fatto la differenza?
Ricordiamo inoltre che così come per gli altri concorsi, dove hanno vinto primi premi e posizioni di prestigio, anche a Verona si è esibita ed ha avuto notevole apprezzamento la una piccola band “The Comeback” composta da 4 ragazzi 13/14enni, già componenti dell’orchestra, che si è classificata al terzo posto. Questi piccoli musicisti con grande intraprendenza ed inflessibilità curano autonomamente la loro formazione, ri-arrangiando i brani ed impegnano le loro domeniche pomeriggio in una sala prove realizzata da loro stessi.
L'orchestra
