Nel periodo estivo di solito alcune iniziative passano in secondo piano poiché, giustamente, la priorità di molte persone è organizzare al meglio le proprie vacanze.
Mi riferisco, in particolare, alla lodevole iniziativa della Bcc di Castiglione M. Raimondo e Pianella, di rispondere alla richiesta dell’amministrazione comunale di Castiglione M. Raimondo circa l’esigenza di quest’ultima di dotarsi di un mezzo nuovo per le proprie necessità , donando allo stesso comune una Fiat Panda.
L’automobile è stata donata dalla Bcc di Castiglione M. Raimondo e Pianella al Comune di Castiglione M. Raimondo, sede centrale della banca, in data 4 agosto 2017.
Tale iniziativa, lodevole sotto ogni profilo, svela il ruolo che le Banche di Credito Cooperative hanno nei territori in cui operano.
Un ruolo fondamentale che in questi ultimi anni sta profondamente e sostanzialmente passando in secondo piano, facendo circolare l’idea che banche più grandi e capitalizzate, nonché più attive nel settore dell’investment banking, siano la soluzione migliore ai problemi del credito.
In realtà , la confusione nasce dal presupposto, peraltro errato in punto economico, che banche piccole o poco capitalizzate, possano essere soggette a profonde crisi solo ed esclusivamente per la loro patrimonializzazione esigua e per le difficoltà a cui il mercato le sottoporrebbe.
Sul punto, ovviamente, possono svilupparsi le teorie più complesse e argomentate; quello che rimane una certezza, però, è che una banca locale per sua stessa natura non ha l’esigenza di guardare mercati esteri in cerca di merger and acquisition. Anzi. La sua vocazione è il territorio su cui opera, che conosce molto bene per via delle relazioni costanti acquisite con i propri clienti e con gli enti operanti nel territorio stesso.
Di questo rapporto se ne parla sempre meno o, nella peggiore delle ipotesi, si da scontato che sarebbe la stessa cosa con banche aventi natura prevalentemente d’investimento.
La natura sociale delle Banche di Credito Cooperativo si basa sui principi di mutualità e solidarietà che, tradotto in termini più pratici, significa vicinanza al territorio, ai suoi valori, ai suoi principi.
L’importanza che rivestono nel territorio in cui operano è largamente sottovaluta e la loro funzione non può essere svolta dalle banche di investimento o prettamente commerciali.
Da qui l’esigenza di mantenere costantemente accesi i riflettori su questi temi, al fine di non rischiare di vedersi svanire qualcosa che di buono è rimasto, stimolando a una riforma che metta una linea di demarcazione netta tra le banche ordinarie/locali e quelle d’investimento.