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Domani a Collecorvino la sagra Pipindune e ove

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E’ giunta ormai alla 14° edizione la tipica sagra che si svolge ogni anno a Collecorvino che elogia un piatto molto caratteristico e di tradizioni remote ovvero Pipindune e Ove (peperoni e uova).

Una pietanza casereccia molto semplice ed allo stesso tempo povera, gustata sia come contorno che come secondo piatto, realizzata con peperoni fritti in olio extravergine d’oliva e uovo strapazzato, che ha saputo conquistarsi interesse e curiosità soprattutto tra quelli che in questo periodo trascorrono le proprie vacanza in terra d’Abruzzo e vanno alla ricerca di gusti, sapori e tradizioni tipici del territorio.

La manifestazione organizzata dalla Pro-Loco Corbino, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e della Provincia di Pescara si svolgerà nel singolare centro storico dal 10 al 12 Agosto ove lungo le vie principali verranno allestiti gli stand e dato spazio alla musica dal vivo ed all’intrattenimento.

L’evento nasce con lo spirito di valorizzare i prodotti agroalimentari tipici della zona, il territorio ma al tempo stesso di portare in risalto l’artigiano attraverso un mercatino dove gli espositori, mostrano i loro saperi e le loro opere, lavorando lungo il percorso cittadino, intrattenendo gli ospiti ed interagendo con loro all’interno delle antiche botteghe.

Le brave massaie di Collecorvino conquisteranno il palato dei visitatori realizzando al momento, con prodotti del territorio che rappresentano quanto di più genuino e naturale la stagione estiva riesce ad offrire, oltre al piatto principe “Pipindune e Ove” anche le seguenti prelibatezze:

- Maccarune della trescatora: un primo piatto che veniva consumato durante la trebbiatura del grano, composto da bucatini conditi con un sugo con carne di papera;

- “Tajarille e cece”: tagliolini di pasta realizzata con acqua farina e sale, con la caratteristica forma a striscioline e conditi con un sugo di pomodori freschi e ceci;

- “Tagliata di maialino”: maialino porchettato;

- “Tagliata di vitello”;

- “Pimmadore e chicumbre” insalata di pomodoro con un particolare tipo di cetriolo;

- “Ciabotto” altro piatto che incuriosirà i partecipanti alla sagra in quanto trattasi di un esclusivo contorno di ortaggi misti quali melanzane, peperoni, patate, zucchine fagiolini, carote, tagliati a cubetti e cotti in un tegame coperto, in cui in precedenza si soffriggono olio e cipolla, con pomodori freschi e basilico.

Non mancheranno i dolci tipici ed i vini locali quali il Montepulciano d’Abruzzo, il Trebbiano d’Abruzzo ed il Pecorino.

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