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Scrutatori elettorali, precedenza a disoccupati e persone a basso reddito

A Cappelle sul Tavo i consiglieri Di Rosa e Carota chiedono imparzialità e giustizia sociale

Redazione
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Dare la possibilità a disoccupati, studenti e persone a basso reddito di avere una via preferenziale nella nomina degli scrutatori elettorali: è quanto chiedono Riccardo Di Rosa e Stefano Carota, consiglieri comunali del gruppo di opposizione “Insieme per Cappelle” del Comune di Cappelle sul Tavo, in qualità di membri della commissione elettorale.

Proprio domani, mercoledì 23 marzo, si riunirà alle ore 17 la commissione elettorale a fronte del prossimo referendum abrogativo che si terrà il 17 aprile 2016 concernente le trivellazioni in mare. A tal proposito interviene il consigliere Carota:

“Auspichiamo che coloro i quali sono stati selezionati per una tornata elettorale, non siano selezionati anche per quella successiva, al fine di garantire un’equa rotazione tra tutti gli iscritti”.

“Penso sia doveroso – aggiunge il consigliere – improntare i criteri di nomina degli scrutatori a principi di imparzialità, equità e  giustizia sociale”.

È proprio ciò che si augurano i consiglieri, per le prossime consultazioni elettorali, alla nomina degli scrutatori, si proceda prioritariamente con il criterio del sorteggio tra i soggetti iscritti all’albo che risultino disoccupati, inoccupati e/o aventi particolari situazioni di difficoltà economica e studenti con età inferiore ai 30 anni regolarmente iscritti ad un corso di studi e sprovvisti di reddito.

Nel caso sia necessario nominare ulteriori scrutatori, chiedono i consiglieri, è opportuno procedere sempre tramite il metodo del pubblico sorteggio casuale tra gli altri iscritti all’albo.

L’opposizione, infatti, crede che sia nell’interesse di una pubblica amministrazione fugare ogni dubbio di trasparenza per garantire credibilità alle istituzioni, soprattutto in un contesto sociale e politico come quello attuale.

   

 

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