Che fine hanno fatto Philippe Pomone e Nicola Basilico? L’angoscioso interrogativo sulla sorte delle due persone scomparse da Atessa e Vasto continua ad incombere nonostante il passare del tempo. Entrambi scomparsi, apparentemente nel nulla. Entrambi strappati alle famiglie senza sapere il perché e quale la loro sorte.
È un destino comune a tante persone in tutto l’Abruzzo. Penelope Abruzzo, l’associazione delle famiglie e degli amici delle persone scomparse fondata a livello nazionale dal fratello di Elisa Claps e presieduta in questa regione da Alessia Natali, sottolinea i dati diffusi dal commissario governativo per le persone scomparse. Dati relativi ai primi 8 mesi del 2025 che si aggiungono ai risultati di un censimento iniziato oltre cinquant’anni fa, nel 1974.
Solo da gennaio ad agosto di quest’anno sono 241 le persone scomparse e mai ritrovate, sparite apparentemente nel nulla. Dal 1974 sono 1352. Un numero di persone superiore a quelli degli abitanti di molti comuni montani, sono spariti almeno 3-4 paesi.
Questo il dettaglio il censimento pubblicato dal commissario nazionale, dati elaborati da Penelope Abruzzo:
438 denunce di scomparsa, +10,3% rispetto all’anno scorso, ritrovamenti 197, -9.2% rispetto all’anno scorso; minorenni: 362 denunce, +19.1% rispetto al 2024, ritrovamenti 138, -4.2% rispetto all’anno scorso
Prov. Chieti 246 denunce, + 48.2% rispetto all’anno scorso, ritrovamenti 74, -1.3% rispetto all’anno scorso; minorenni: 222 denunce, +56.3% rispetto all’anno scorso, ritrovamenti 57;
Prov. Pescara 66 denunce, -39.4% rispetto all’anno scorso, 45 ritrovamenti, - 34.8% rispetto all’anno scorso; minorenni: denunce 49, -35.5% rispetto all’anno scorso, ritrovamenti 31, -26.2% rispetto all’anno scorso;
Prov. Teramo 68 denunce, +13.3% rispetto all’anno scorso, 45 ritrovamenti, +32.4% rispetto all’anno scorso; minorenni: 46 denunce, +24.3% rispetto all’anno scorso, ritrovamenti 28, +80% rispetto all’anno scorso;
Prov. Aquila 58 denunce, -6.5% rispetto all’anno scorso, 33 ritrovamenti, -15.4% rispetto all’anno scorso; minorenni: denunce 45, +4.7% rispetto all’anno scorso, ritrovamenti 22, - 12% rispetto all’anno scorso
«L'associazione Penelope si costituisce come associazione nazionale a potenza il 9 dicembre del 2002 grazie ai familiari di persone scomparse provenienti da diverse regioni d'Italia e viene fondata da un'idea di Gilio Gildo Claps, fratello di Elisa Claps – la ricostruzione della storia dell’associazione - Nel 2009, date le numerose richieste di aiuto, Penelope nazionale fa una modifica statutaria importante, trasformandosi in una Federazione di associazioni regionali per estendersi sul territorio nazionale in modo sempre più capillare».
«Gli impegni e i relativi riscontri portati avanti negli anni sono molteplici – sottolinea Penelope Abruzzo - Primo tra tutti nel 2007, con la nascita della figura del Commissario straordinario del governo per le persone scomparse, facente parte del ministero dell'Interno, figura unica nel suo genere in Europa perché presente unicamente negli organi governativi italiani e fortemente voluta dall'associazione Penelope e nel 2014 firma un protocollo d'intesa con l'allora commissario del governo, il Prefetto Piscitelli. Altro obiettivo raggiunto negli anni è l'approvazione della legge 203 del 2012 che prevede l'eliminazione della dannosa attesa di 48 ore per poter sporgere denuncia e che dà la possibilità a chiunque, e non solo ai soli diretti familiari, di denunciare la scomparsa di una persona. Sempre grazie a una nostra proposta e sostenuta dal Commissario Giuliana Perrotta, nel 2019 viene riconosciuta in Italia il 12 dicembre la Giornata nazionale delle persone scomparse».
«Penelope Italia e i vari regionali affiliati offrono un servizio attivo tutto l'anno in ogni regione – ricorda la sezione abruzzese - Fa da tramite tra i familiari degli scomparsi e le istituzioni, gli organi di stampa e i media. Sostiene psicologicamente le famiglie assicura sostegno legale e gratuito civile per tutte le questioni pratiche legate alla scomparsa di una persona e penale per la scomparsa stessa e si costituisce parte civile Nei processi. La scomparsa di una persona è un fenomeno che non può interessare solo le famiglie coinvolte, ma deve necessariamente coinvolgere l'intera società civile».
Dati nazionali del Commissario governativo elaborati da Penelope Abruzzo
In Italia dal 1974 al 31 agosto 2025 risultano essere scomparse ben 113567 persone e mai ritrovate.
Ogni giorno viene denunciata la scomparsa di circa 70 persone in Italia. I due terzi delle denunce riguardano stranieri. È quanto emerge dalla relazione annuale elaborata dal Commissario straordinario per le persone scomparse. Nella relazione è stato introdotto per la prima volta lo studio delle denunce di scomparsa ripetute, in cui si è analizzato i casi di persone che scompaiono e vengono più volte rintracciate.
Fondamentale per rintracciare la persona è la prima settimana della denuncia di scomparsa, oltre il 70% è stato infatti ritrovato entro 7 giorni dalla denuncia.
Profilo per nazionalità. Denunce: Italiani 7.047 (7.044 nel 2024), stranieri 9.238 (–5,9% rispetto al 2024); gli stranieri rappresentano circa il 56,7% delle denunce totali. Ritrovamenti: Italiani 5.379 (–4,4% rispetto al 2024) , stranieri 3.557 (–17,0% rispetto al 2024). Deceduti: 98 italiani e 12 stranieri.
Profilo per sesso. Denunce: maschi 12.127 (–5,1% rispetto al 2024), femmine 4.158 (+1,9% rispetto al 2024); quelle per i maschi rappresentano circa il 74% delle denunce totali. Ritrovamenti: maschi 6.017 (–11,9% rispetto al 2024), femmine 2.919 (–5,4% rispetto al 2024). Deceduti: 85 maschi e 25 femmine (–33% rispetto al 2024).
Focus sui minori: - Denunce: delle relative 11.411 (–3,2% rispetto al 2024), 799 riguardano minori entro i 13 anni (–3,3% rispetto al 2024) e 10.612 minori tra i 14 e i 17 anni (–3,2% rispetto al 2024). - Ritrovamenti: 5.375 (–10,4% rispetto al 2024), di cui 450 di minori entro i 13 anni (+0,7% rispetto al 2024) e 4.925 di minori tra i14 e i 17 anni (–11,3% rispetto al 2024). - Profilo per nazionalità dei minori scomparsi: 8.059 stranieri (–5,5% rispetto al 2024), di cui 2.889 ritrovati (–18,8% rispetto al 2024) e 3.352 Italiani (+2,9% rispetto al 2024), di cui 2.486 ritrovati (+1,8% rispetto al 2024).
SCOMPARSE RIPETUTE. Il fenomeno delle scomparse ripetute continua a rappresentare un aspetto significativo del quadro complessivo; difatti, nel periodo Gennaio–Agosto 2025 le persone effettivamente oggetto di denuncia di scomparsa sono state 14.347, di cui 13.203 per eventi singoli ma ben 1.144 per eventi ripetuti che hanno generato complessivamente 3.082 denunce, pari a circa il 19% di tutte le segnalazioni alle Forze dell’ordine.

