Notti della Brigante, il festival dedicato a Michelina Di Cesare, giunge alla sua ottava edizione che si terrà dal 3 al 5 agosto prossimi a Borgo Case Troiano di Spoltore. A 150 anni esatti dalla scomparsa della brigantessa, la manifestazione sarà particolarmente ricca di ospiti, rievocazioni storiche, incontri e declinato interamente al femminile.
Venerdì 3 agosto, dopo una serie di iniziative svoltesi nel corso dellâanno a corollario dellâevento, prenderà il via la più importante manifestazione a tema brigantesco del panorama italiano.
La prima giornata inizierà alle 19 con lâapertura del Museo dei documenti e delle monete borboniche dove si effettueranno visite gratuite con la guida dello storico Raimondo DâAragona. Alle 19.30 Geremia Mancini, storico e ricercatore, racconterà la âStoria di un processo e condanna a morte di Bonifacio Simonelli, un brigante di Manoppelloâ cui seguirà Franco Eugeni, docente universitario, presidente dellâApav, Accademia piceno aprutina dei velati, con il volume âLuci e ombre del Viaggio di Vittorio Emanuele II verso lâUnità dâItaliaâ, e Massimo Carulli con la graphic novel âDolce Titoloâ. Al termine degli incontri, un omaggio alla brigantessa da parte delle zampogne de I Gigli dâAbruzzo e la musica del gruppo âPrendila Cosìâ. A mezzanotte, così come per le altre serate, sarà acceso un falò dove potrà essere fatto il giuramento del brigante; sarà operativo, inoltre, un posto di confine che rilascerà a tutti partecipanti un âsalvacondottoâ e un passaporto borbonico.
Sabato 4 agosto, dalle 19, sarà possibile visitare gratuitamente una fedele ricostruzione dellâaccampamento dei briganti ed una dellâesercito borbonico con militi in divise dâepoca grazie alla collaborazione con le associazioni Historicus di Caserta e Imago Historiae di Potenza. Alle 19.30 si terrà lâincontro, moderato dal giornalista de Il Tempo e autore Utet Marco Patricelli, con Lorenzo del Boca, presidente emerito dellâOrdine Nazionale dei Giornalisti, lâonorevole Marco Rizzo e Giuseppe Serroni che, con il sodalizio I Sedili di Napoli, organizza la processione più famosa al mondo: quella di San Gennaro nella città partenopea. Seguirà la sfilata dei militari in abiti dâepoca, lâesecuzione dellâInno Reale davanti al monumento a Michelina Di Cesare, che è lâunico esistente, realizzato grazie alla volontà dellâAssociazione Fontevecchia, e porta la firma dellâartista Igor Cascella. Subito dopo spazio alla musica con i ritmi del sud dei Ripatemare cui seguirà il falò col giuramento.
Domenica 5 agosto, oltre alle classiche visite di accampamenti e museo a partire dalle 19, si terrà la presentazione del volume del giornalista Fernando Riccardi, il primo a parlare dei veleni della terra dei fuochi, nella veste di saggista storico con il libro dedicato a Klitsche de la Grande cui seguirà lâincontro, moderato sempre da Marco Patricelli, con Lucilla Parlato e Federico Hermann che presenteranno, direttamente dal Napoli Teatro Festival, il docufilm dedicato a Tina Pica, in occasione del 50° anniversario della scomparsa della famosa attrice napoletana. Al termine omaggio alla brigantessa e concerto del gruppo Na Fjata con la notte della Taranta.
Sarà operativo un corner libri a cura della Libreria Rusconi; la partecipazione e lâingresso al festival sono, come sempre, gratuite.