Corso di Training Autogeno alla SOMS di Spoltore

previsti sette incontri organizzati dal dottor Sebastiano Carticiano per aiutare a combattere l'ansia e lo stres

Dottor Sebastiano Carticiano
20/01/2018
Sanità
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Spoltore - sette incontri per inparare a conoscere e praticare il training autogeno, a partire da lunedi 22 gennaio, presso la pinacoteca in Piazza D'Albenzio a Spoltore. 

Corpo e mente non sono due mondi separati, ma sono due parti, in continua influenza reciproca, di un tutt'uno: l'uomo nella sua unità somato-psichica.

In ambito medico è ormai largamente condivisa l'idea che il benessere fisico abbia una sua influenza su sentimenti ed emozioni e che a loro volta questi ultimi abbiano una certa ripercussione sul corpo. In quest’ottica le tecniche di rilassamento, come il Training Autogeno, rappresentano una valida ed efficace modalità di cura di se stessi, per il proprio benessere.

Che cos’e’ il Training Autogeno (T.A.)

Il Training Autogeno è una tecnica di rilassamento basata sullo sviluppo dell’immaginazione. E’ stato dimostrato attraverso le immagini mentali possiamo modificare le nostre sensazioni corporee, il nostro umore, le nostre emozioni. Possiamo immaginare qualcosa che ci crea tensione o qualcosa che ci induce un rilassamento.

Il T.A. è stato ideato dal Dr. H.J. Schultz medico tedesco, agli inizi del ‘900. Il termine è composto da tue parole “Training” che vuol dire addestramento, allenamento, formazione, esercizio e “Autogeno” che indica che il fatto che è un processo di cambiamento che si genera da sé. Attraverso il training autogeno si produce la COMMUTAZIONE AUTOGENA ossia un cambiamento psicofisico globale che produce modificazioni fisiologiche e psichiche, il che vuol dire cambiare uno stato di cose ormai strutturato.

Dal punto di vista psicologico permette un cambiamento di atteggiamenti mentali radicati, abbandonando vecchie abitudini, e utilizzare in modo diverso il pensiero, l’attenzione e la concentrazione.

Permette quindi di ristabilire l’equilibrio interiore, che si traduce nel miglioramento del proprio rendimento in diverse attività (lavorative, sportive, artistiche, scolastiche…).

Il Training Autogeno permette, di recuperare la naturale capacità di rilassarsi con la quale tutti noi nasciamo, e che tendiamo a perdere sia per i ritmi stressanti e veloci che ci vengono richiesti, sia per aspetti psicologici. Tutto ciò può essere tradotto in imparare a prendersi un “tempo” e uno “spazio” per sé per imparare ad avere ritmi più naturali, alternando momenti di tensione a momenti di relax.

Lo schema sequenziale che il Training Autogeno prevede è composto da sei esercizi, di cui i primi due di base, e i restanti quattro complementari:

  • pesantezza (produce il rilassamento dei muscoli),
  • calore (comporta una vasodilatazione dei vasi sanguinei periferici, con il conseguente …aumento del flusso sanguigno),
  • respiro (produce un miglioramento della funzione respiratoria),
  • cuore (permette un miglioramento della funzione cardiovascolare),
  • plesso solare (apporta un aumento del flusso sanguigno negli organi interni)
  • fronte fresca (permette una leggera vasocostrizione nella regione encefalica).

A COSA SERVE IL T.A.:

Il Training Autogeno PUO’ ESSERE UTILIZZATO per:

  • Recupero energetico psico-fisico
  • Gestione dello stress e ritrovare la calma
  • Miglioramento delle prestazioni (sportive, lavorative, artistiche, scolastiche)
  • Aumento della capacità di concentrazione e di memoria
  • Gestire situazioni di dolore (cefalee muscolo-tensive, dolori mestruali, recupero infortuni, reumatismi, ecc.)
  • Maggiore autodeterminazione e autocontrollo
  • Preparazione mentale degli sportivi
  • Eliminare le abitudini negative (es. fumo)
  • Gestire l’insonnia
  • Diminuire l’ansia e le fobie
  • Disturbi psicosessuali
  • Disturbi psicosomatici (stipsi, bruxismo, fibromialgia, ipertensione, tic, disturbi circolatori, ecc.)
  • Preparazione al parto.
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