âIn campagna elettorale si sentono dire le più fantasiose falsità , a cui noi rispondiamo con il nostro programma di governo, trasparente e accessibile a tutti sul sito Primaveracittadina.itâ. Così Marina Febo, candidata a sindaco di Spoltore alla guida di cinque liste civiche, spiega come il suo programma sia votato al rispetto della comunità e alla cura del territorio, perché Spoltore merita di più. âPer cinque anni, durante la mia seria opposizione in consiglio comunale, abbiamo cercato di far emergere un sistema fatto di rapporti opachi con alcune imprese, che hanno goduto di privilegi a discapito del resto della cittadinanza e delle aziende che pagano le tasseâ.
E alla campagna di comunicazione che sta facendo il ricandidato sindaco uscente, Febo controbatte. âDi Lorito in questi giorni va in giro a dire che a Spoltore le tasse sono le più basse dellâarea metropolitana, ma è una bufala enormeâ, spiega, âlâIrpef a Spoltore si paga con lâaliquota più alta prevista e senza gradualità in base al reddito, e meno male che si dichiarano âdi sinistraâ! La tassa dei rifiuti inoltre, non è mai diminuita, nonostante lâalto livello di raccolta differenziata fatta dai cittadini. Chi ci ha guadagnato? Noi proponiamo una premialità diretta che consenta di ricevere un bonus o la riduzione della tassa stessaâ.
La città di Spoltore ha già pagato il suo contributo per la collettività per aver ospitato una discarica a Collecese che ha raccolto i rifiuti di tutta la provincia per circa 15 anni, oltre ad aver avuto la discarica di Fosso Grande a ridosso del proprio territorio. âRibadisco ciò che affermo da cinque anni: mai più discariche, inceneritori o compattatori sul nostro territorio, anzi sollecito la bonifica immediata dellâecomostro in località Collecese, costato 22 milioni di euro e mai entrato in funzioneâ, conclude Febo.