Spoltore. Elezioni amministrative 2017, ecco la posizione di Ernesto Anchini

Dottor Ernesto Anchini
12/04/2017
Politica
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Il Dott. Ernesto Anchini,  “motore” del gruppo civico elettorale  finalizzato alla presentazione di una lista  in occasione della prossima competizione elettorale comunale dell’11 giugno nella Città di Spoltore, prende atto dell’attuale situazione politica determinatasi che rappresenta l’esatto contrario di quanto si auspicava nel progetto iniziale.

Tale progetto, infatti, prevedeva innanzitutto un confronto paritario, leale e democratico tra tutte le componenti del mondo culturale e associativo, delle professioni, dei comitati e dei movimenti cittadini, nonché tra le donne e gli uomini spoltoresi animati dalla volontà di partecipare e contribuire allo sviluppo socio economico della nostra bella realtà cittadina.

Sviluppando adeguatamente le idee emerse, si sarebbero dovuti elaborare progetti e programmi,  per rendere la nostra città più vivibile, più funzionale, al fine di incrementarne la qualità della vita. Sarebbe stato di fondamentale importanza un sano e costruttivo confronto con l’ amministrazione in carica.

Alla conclusione di questo percorso si sarebbe dovuto individuare, concordemente, una persona che avesse le caratteristiche tali da tradurre in atti e attività amministrativa quanto, tutti insieme, si era concorso ad elaborare.

Gli egoismi, i personalismi, la sfrenata ambizione e il mancato confronto sono invece prepotentemente emersi a vario titolo e in varie circostanze  e hanno  stravolto il percorso da noi delineato. Infatti fino ad oggi non è stata affrontata nessuna tematica progettuale e non è stato fissato nessun obiettivo da perseguire per soddisfare le necessità di una città così complessa come è Spoltore e, tantomeno,  sono stati  discussi e quindi formulati i relativi programmi, invertendo totalmente l’iter da noi più volte indicato.

A questo punto, per quanto sopra esposto, il gruppo prende in modo netto le distanze da tale modo di operare.

Alla luce dei fatti, quello che avevamo auspicato essere il tratto distintivo, comune e necessario di questa nascente aggregazione civica, lo abbiamo invece constatato e rilevato nei comportamenti e nel modo di porsi degli attuali amministratori: essi, nella logica del confronto civile e non “urlato”, hanno ascoltato attentamente le nostre istanze, hanno mostrato apertura e desiderio di un confronto serio, stringente e puntuale, per dare soluzione ed attuazione alle nostre giuste proposte; hanno dimostrato una capacità di rinnovarsi e rigenerarsi nei modi di affrontare e risolvere le sempre nuove e crescenti problematiche del territorio; essi hanno come “stella polare” la soluzione delle problematicità  della nostra città,  piuttosto che logiche egoistiche e personali .

Del resto nei cinque anni trascorsi si è avuta una stabilità politica, che ha portato oggettivamente ad una serie di opere ed interventi migliorativi per il nostro territorio, nonostante i lacci e lacciuoli normativi oggi imposti dal governo centrale,  primo fra tutti il cosiddetto  “patto di stabilità”.

Il gruppo civico elettorale costituito resta comunque aperto a chi abbia le capacità aggregative, le competenze e la forza politica di portare avanti progetti, mettendo da parte personalismi ed egoismi, evitando  imposizioni.

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