Dodici posti letto con codice 75, ossia quelli dedicati ai pazienti con gravi celebrolesioni, verranno presto realizzati allâOspedale di Popoli. à lâimpegno preso dal Direttore generale della Asl di Pescara Armando Mancini e dal Dott. Carlo DâAurizio, direttore dellâunità operativa di Medicina fisica e riabilitativa dellâOspedale di Popoli, i quali ne hanno parlato nel corso del convegno: âLa Gestione del Trauma Cranico tra Chieti e Pescara, un percorso condivisoâ, che si è svolto nei giorni scorsi allâ Ospedale Civile âSpirito Santoâ di Pescara.
Una notizia che ha reso particolarmente felice Anna Verna, fondatrice dellâAssociazione âIl Risveglio di Manuelaâ e madre dellâinfermiera di Spoltore, morta il 26 aprile scorso dopo un lungo calvario.
âRingrazio di cuore tutte le persone che sono vicine a me e alla mia famiglia e che si stanno dimostrando particolarmente sensibili nei confronti di chi, come me e mio marito, hanno vissuto in prima persona la perdita di una figlia, entrata in coma in seguito a unâemorragia celebraleâ - ha affermato la signora Verna, intervenuta nel corso del convegno di cui sopra, presieduto dal Dott. Piero Iovenitti e dal Dott. Donato Zotta.
âLa sezione âgravi celebrolesioniâ nasce per rispondere alle necessità terapeutico-riabilitative delle persone con grave danno celebrale e rappresenta un valido supporto anche per i famigliari dei pazienti. à importante essere sostenuti da strutture specializzate, per dare ai propri cari lâamore, la sicurezza e le cure di cui hanno necessariamente bisognoâ.
Parole che hanno colpito tutti i relatori presenti, perché capaci di spiegare in modo semplice e diretto le conseguenze di un trauma cranico.
Il 21 dicembre, allâOspedale di Popoli, ci sarà una festa di Natale per ricordare Manuela Verna e per lâoccasione verrà scoperta la targa dellâinfermiera. Testimonial dellâevento: il cantante Piero Mazzocchetti. Sono state invitati a partecipare i rappresentanti delle istituzioni.