Nessuna bocciatura del bando per il rinnovo della governance da parte del commissario giudiziale dellâAca.
Sulle perplessità espresse da Guglielmo Lancasteri nella sua lettera e sulla possibilità che lâassemblea dei sindaci possa rimuovere i motivi ostativi allâaccettazione della carica, è intervenuto un chiarimento allâesito del quale il bando, che scade come previsto domani alle 12, è stato ampiamente condiviso dallo stesso legale dellâAca, Sergio Della Rocca.
Il punto relativo alle cause di incompatibilità è stato adeguato alle indicazioni dellâAto, e prevede che gli eventuali motivi ostativi alla carica di consigliere di
amministrazione o di amministratore unico, vadano rimossi prima dellâaccettazione, âse richiesto dallâassembleaâ. Questo aspetto è stato alla fine vagliato e chiarito anche col commissario giudiziale. Il bando, câè da precisare, ha ottenuto lâapprovazione dellâAto.
Si ricorda che il collegio sindacale, composto dal presidente Roberto Costantini, Alberto Cerretani e Carlo Garofalo, ha espletato tutti gli adempimenti previsti nel più breve tempo possibile per poter procedere con urgenza alla convocazione dellâassemblea dei soci (che si terrà il prossimo 7 ottobre in prima convocazione e lâ8 in seconda convocazione) che provvederà al rinnovo dellâorgano amministrativo dellâAca.
Nel frattempo ha provveduto a risolvere i rapporti con le banche in modo da provvedere al regolare pagamento degli stipendi ai dipendenti e alla prima rata
prevista dal concordato per i creditori privilegiati.