L'aeroporto d'Abruzzo ha superato il milione di passeggeri e punta a raggiungere 1,3 milioni entro il 2026, trasformandosi da scalo quasi fermo d'inverno a porta d'ingresso attiva dodici mesi l'anno. La svolta nasce dall'abolizione dell'addizionale municipale, che ha reso competitivo lo scalo e spinto Ryanair a basare due aeromobili a Pescara con un investimento di 200 milioni di dollari e oltre 1.000 posti di lavoro.Per l'inverno 2025/26, Ryanair opera 14 rotte, di cui 8 nuove: Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas, Cracovia, Trapani, Torino, Valencia e Breslavia, con il ritorno di Milano Bergamo.
I primi voli invernali decollano con aerei quasi pieni, dimostrando che la domanda di mobilità fredda è forte e che conviene investire oltre l'estate. L'aeroporto, che prima registrava ritmi molto lenti nei mesi freddi con pochi voli e altrettanti pochi passeggeri, oggi appare pieno e vivace.Per l'estate 2026, Ryanair conferma 21 rotte complessive e introduce Tirana come nuova destinazione internazionale, mantenendo Milano Bergamo. La compagnia punta anche a Madrid, Parigi, il ritorno di Spalato e un'isola greca e spagnola, coprendo city break e vacanze mare per diversificare l'offerta.
Accanto a Ryanair, lo scalo vede il consolidamento di Wizz Air, già presente con Bucarest e il futuro volo per Iași spostato a primavera 2026, rafforzando il corridoio verso l'Europa orientale. ITA Airways usa hub come Roma e Milano per prosecuzioni internazionali, mantenendo aperta la porta dell'Abruzzo ai flussi globali.Il messaggio è chiaro: l'Abruzzo non è più solo meta estiva, ma genera traffico aereo tutto l'anno. La combinazione tra investimenti invernali, nuove rotte 2026 e presenza di più compagnie rappresenta una leva decisiva per turismo, lavoro e sviluppo economico del territorio. Secondo Ryanair, il modello abruzzese di abolizione dell'addizionale dovrebbe estendersi in tutta Italia, generando 20 milioni di passeggeri aggiuntivi annui, 40 nuovi aeromobili (investimento di 4 miliardi di dollari), 15.000 posti di lavoro e oltre 250 nuove rotte su tutto il territorio nazionale.