“Pescara per Pasolini 1975-2025”: la rassegna teatrale dal 24 ottobre al Flaiano

La manifestazione prenderà il via con lo spettacolo “Primissimo Piano. Pasolini, Maria Callas e l’amore”

Redazione
22/10/2025
Cultura
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“Pescara per Pasolini 1975-2025”: questo il nome della rassegna teatrale organizzata in città in occasione del cinquantesimo anniversario della scomparsa di Pier Paolo Pasolini. La manifestazione prenderà il via venerdì 24 ottobre, alle ore 21 nell’Auditorium Flaiano, con lo spettacolo “Primissimo Piano. Pasolini, Maria Callas e l’amore” di Mauro Morelli, prodotto dallo stesso autore con Tam Tam Communications e con la regia di Milo Vallone.

Il secondo appuntamento è previsto per domenica 2 novembre, alle ore 18 nel Teatro Cordova, con “Pilade Progetto Pasolini”, per l’adattamento e la regia di Mario Massari, uno spettacolo che propone un approfondimento sui contenuti letterari e filosofici dell’opera pasoliniana. I biglietti per gli spettacoli sono disponibili in prevendita sulla piattaforma ciaotickets.com.

L’iniziativa, dedicata a una delle figure più complesse e significative del Novecento italiano, gode del patrocinio del Comune di Pescara, con l’adesione dell’Assessorato alla Cultura. “Una rassegna voluta dalla città di Pescara per celebrare un intellettuale importante come Pier Paolo Pasolini”, sottolinea il vice sindaco e assessore Maria Rita Carota. “Pasolini definì ‘splendida’ la nostra città in una sua nota citazione che adorna, dipinta in un murale a piazza I Maggio, il lungomare di Pescara, nei pressi della Nave di Cascella”.

“In ‘Primissimo Piano’ – dichiara l’autore, Morelli – mettiamo in scena la storia di forti sentimenti che Pasolini visse con Maria Callas sullo sfondo del suo film Medea, e con Ninetto Davoli, con un focus sulle fragilità dell’uomo, oltre che sui contenuti del genio, e con una forte carica emotiva e poetica che vuol portare il pubblico nell’intimità di tre grandi personaggi della nostra cultura. Lo spettacolo si muove tra realtà e visione, alternando scene ispirate ai loro incontri durante le riprese di Medea e a quei momenti sospesi in cui i due protagonisti si confidano con sé stessi sfiorandosi con le parole e gli sguardi, più che con i gesti. Sarà proiettato un contributo video di Dacia Maraini, testimone diretta di quella storia, che ha voluto donare un suo saluto alla città e alla rassegna”.

Il regista Milo Vallone ha ricordato che lo spettacolo si avvale della particolare formula artistica CineprOsa, di sua ideazione: “La formula artistica della CineprOsa aiuta la narrazione fondendo i due aspetti, quello storico e quello della vicenda umana, con l’alternanza dell’arte cinematografica a quella teatrale, in un continuo rimbalzo narrativo tra palco e schermo".

I protagonisti, interpretati da Mario Massari nel ruolo di Pasolini, Antonella De Collibus in quello della Callas e Riccardo Pellegrini che veste i panni di un giovane e scanzonato Ninetto Davoli, mettono in scena un viaggio emotivo che esplora l’amore impossibile, l’arte come rifugio e la struggente nostalgia per ciò che non si è potuto vivere. Le musiche, originali e dal vivo", ha concluso Vallone, "saranno curate dal maestro Vincenzo De Ritis”.

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