La Fiorentina sta cercando di rinforzare la propria rosa in vista della prossima stagione. Sono già diverse le operazioni compiute in casa Viola in queste settimane, sia in entrata che in uscita. Fin da subito infatti mister Stefano Pioli, rientrato in Serie A dopo l’esperienza in Arabia Saudita, ha dato le sue indicazioni per avere una squadra più forte e completa possibile con l’obiettivo di affrontare al meglio le 3 competizioni.
La dirigenza toscana sta quindi lavorando per regalare al nuovo tecnico gli innesti adeguati e per sfoltire il gruppo con quei giocatori non più funzionali al progetto. Tra quest’ultimi, il prossimo nome potrebbe essere quello di Riccardo Sottil.
L’esterno italiano è andato in prestito al Milan lo scorso gennaio, senza però avere quasi mai l’occasione per lasciare il segno. Il figlio d’arte è quindi tornato a Firenze in estate, ma probabilmente non per rimanere. Con il nuovo cambio di modulo d’altronde, non c’è molto spazio per gli esterni offensivi: Pioli sembra orientato al 3-4-2-1 e Sottil dovrebbe sacrificarsi a fare il laterale a tutta fascia con ampi margini difensivi.
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Fiorentina, Sottil non convocato da Pioli per il ritiro estivo
L’idea di Pioli è chiara: Sottil è fuori da progetto tecnico. Ormai non è più solo un’indiscrezione semplice ma una realtà. Di fatti il ragazzo non è stato convocato per il ritiro estivo.
La Fiorentina partirà per l’Inghilterra lunedì 28 luglio, dove affronterà amichevoli di prestigio contro squadre di Premier League – tra cui anche il Manchester United. La Viola rimarrà oltreoceano fino al 9 agosto. Non ci sarà però il numero 7, come dimostra l’elenco dei convocati.
Questa la lista completa: Beltran, Bianco, Braschi, Christensen, Comuzzo, Dodò, De Gea, Dzeko, Fagioli, Fazzini, Fortini, Gosens, Gudmundsson, Kean, Kospo, Kouadio, Leonardelli, Mandragora, Pablo Marí, Martinelli, Montenegro, Ndour, Parisi, Pongracic, Ranieri, Richardson, Sabiri, Trapani, Viti.
Sottil in uscita: piace a Torino e Sassuolo
Il classe 1999 deve quindi trovarsi una nuova destinazione. Su di lui sembrano già esserci altre due squadre di Serie A: il Torino e il Sassuolo.
I granata sono senza dubbio una soluzione più sicura, visto che militano da anni nella zona di metà classifica. Con la perdita di Karamoh ed Elmas e l’arrivo di Baroni, servono nuovi esterni offensivi e non può bastare il solo Ngonge.
I neroverdi sono un po’ più un’incognita dato che sono stati promossi dalla Serie B. In questo caso però Sottil avrebbe quasi la certezza di giocare con discreta continuità, potendo così dimostrare il suo valore magari in prestito per poi tornare a Firenze.