Interventi per risolvere le criticità del fiume Pescara sul territorio di Spoltore. A chiederli è il sindaco Luciano Di Lorito, dopo la notizia dello stanziamento di 347mila euro da parte della Regione Abruzzo per interventi di pulizia del fiume Pescara. La necessità è di contrastare gli allagamenti, in particolare di via Arno, via Livenza e via Mincio.

"Lo stanziamento annunciato dal governatore Luciano D'Alfonso è un chiaro passo in avanti" afferma il sindaco "e rappresenta anche un cambio di rotta rispetto al recente passato". La prevenzione del rischio esondazione, infatti, è stata negli ultimi anni legata prevalentemente alla pulizia degli argini. "Io chiedo che le esigenze dell'abitato di Spoltore diventino una priorità rispetto alla programmazione dei lavori" prosegue il primo cittadino "non per ragioni di campanile, ma perché si tratta di una delle situazioni più gravi, se non della più grave, nell'area metropolitana".

Il territorio di Spoltore, infatti, è l'unico sul quale le esondazioni del Pescara costringono sistematicamente  ad allontanare la popolazione dalle abitazioni: "è questo il lascito di un'edilizia selvaggia" mette in chiaro il primo cittadino "che, soprattutto negli anni '80, ha costruito dove non si doveva". La Regione Abruzzo ha previsto lavori per oltre 7 km, con l'obiettivo di eliminare corpi estranei dal fiume Pescara, a partire dal mese di settembre.