Partecipa a Colline d'Oro

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L'amministrazione comunale di Pianella approva il rendiconto 2016 con un disavanzo di - € 1.995.501,56

Condividi su:

 

Il Comune di pianella, anche per l'anno 2016 cosi come avvenuto per gli anni precedenti e come sarà  per il 2017, continua ad avere problemi di cassa, in quanto quest'ultima per 365 giorni l'anno è pari a zero, una vicenda che ormai è  ampiamente nota ed è stata evidenziata dalla corte dei conti.
Il ricorso da parte degli enti alle anticipazioni bancarie per il pagamento delle spese correnti non dovrebbe mai assumere, come avviene presso il comune di pianella, una mondialità costante e naturale.
Il ricorso alla banca per finanziare l'ente in attesa che nel mese di giugno siano incassate le prime entrate tributarie, può avere una sua logica nel breve periodo, ed è anche consentito dalla legge.
Tuttavia non è giustificabile che alla fine dell'anno solare il comune di pianella non sia in grado di restituire alla banca tutta la somma ricevuta in acconto. Non solo la mancata restituzione alla fine dell'anno è contro la legge ma di fatto in questo modo l'indebitamento del comune di pianella non sarà mai colmato e tenderà sempre ad aumentare.
Partendo dal presupposto che il comune di pianella ha un indebitamento di 12 milioni di euro, e dovendo garantire in primis il pagamento dei dipendenti e delle rate di mutuo, vi è il fondato motivo di ritenere che a breve i fornitori di prestazioni e servizi del comune di pianella non saranno pagati o saranno pagati con notevole ritardo.
La coperta è troppo corta. Così se dal rendiconto 2016 si evince che i creditori sono soddisfatti in 57 giorni, ai limite di legge che lo fissa in 60 giorni, nel 2017 i pagamenti dei creditori del comune di pianella saranno pagati oltre i limiti di legge, senza contare che i debiti produrranno ingenti interessi di mora.
Inoltre dal rendiconto 2016 si evince che gli incassi sono irrisori e le percentuali di riscossione da evasione sono molto basse: solo il 6,80 % per ici e imu, il 13,54 per tarsu ed il 9,54 per i residui.
Aumentano le spese per il personale dipendente, aumenta la pressione finanziaria e la pressione tributaria.
La riduzione delle spese effettuata dall’amministrazione all'inizio della consiliatura si è dimostrata insufficiente e non può essere sbandierata come la soluzione per sistemare l'indebitamento  dell'ente. 
Il risanamento del bilancio a Pianella stenta ad arrivare ancorché promesso e scritto sul programma elettorale.
 

Condividi su:

Seguici su Facebook