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Da"Filarmonica Corvinese" a "Ivo Padula", la lunga storia della Banda di Collecorvino

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Una tradizione che si tramanda di famiglia in famiglia e vive ancora, si rinnova e si fa sentire non solo nelle grandi occasioni ma anche nelle piccole realtà di paese: si tratta dello storico complesso bandistico  di Collecorvino “Ivo Padula” che fonda le sue origini in epoca abbastanza remota e che prima di acquisire questo nome, ha fatto i conti con la storia.

È nel 1896 che nasce la prima formazione locale cittadina denominata “Filarmonica Corvinese”, composta prevalentemente da strumenti a corde come mandolini, mandole, chitarre, contrabbasso, percussioni e pochi strumenti a fiato.

Durante la prima guerra mondiale viene costretta a sciogliersi per poi ricostituirsi nel 1918 e già nel 1922 contava 45 elementi; la direzione viene affidata al Maestro Vincenzo Febo, diplomato al Conservatorio “S. Pietro a Maiella” di Napoli che dopo soli 4 mesi di solfeggio e studio di ogni singolo strumento, permette alla Banda Cittadina “G.Verdi” di Collecorvino di partecipare ad un concorso di Bande, riscuotendo ammirazione sia dai vari Maestri che dirigevano le altre Bande partecipanti, sia dal Maestro Vessella, chiamato a presiedere il concorso stesso. 

Nel 1926 un altro cambiamento: viene chiamato il Maestro Vincenzo Di Blasio a dirigere, ma dopo due anni, per ragioni finanziarie la Banda si scioglie. I bravi musicanti quali Giangiacomo Pino, Catani Domenico, Di Vincenzo Raffaele, Centofanti Augusto, Perazzitti Francesco, Scassa Giustino, continuano la loro attività con varie altre Bande.

Nel 1968, dopo il periodo delle guerre mondiali, con l’avvento dell’Anbima (Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome), la banda, ormai disgregata e ridotta, torna a riavere lustro grazie all’interessamento ed alla passione del compianto Maestro Ivo Padula ed assume il nome di “Banda Cittadina G. Verdi”: era composta da vecchi elementi e giovani allievi che dopo un solo anno di scuola riescono ad eseguire un repertorio sinfonico di grande rilievo.

Tutto ciò grazie anche alla collaborazione dell’insegnante Donato Perilli, nominato Presidente e del Commendatore Domenico Catani, nominato Presidente Onorario al quale si deve tanto in quanto ha dato un contributo fondamentale.

Grazie ad Ivo Padula, il periodo fino ai primi anni ’80, è stato assai prolifero, poiché ha avviato brillanti carriere concertistiche di molti ragazzi che hanno iniziato le prime letture di pentagramma proprio con il Maestro, e che oggi calcano importanti scenari della musica classica e contemporanea.

Tra i primi componenti della formazione “G. Verdi” fece parte anche il Maestro Gabriele D’Emidio; il 24 settembre 2003, la Banda ha assunto il nome del Maestro “Ivo Padula” rinascendo come Associazione Culturale Musicale grazie ai seguenti soci fondatori: Lamberto Chiola, Romeo Chiola, Franco D’Alessandro, Gabriele D’Emidio (Maestro Direttore), Donato D’Ercole, Graziano Danese, Silvano Giangiacomo, Maurizio Loretano, Luciano Morelli (Presidente), Carlo Padula, Sandro Padula (figlio del compianto Maestro Ivo Padula), Gabriele Pasqualone, Anselmo Piselli.

Nel  dicembre 2004, si svolge il primo concerto pubblico in occasione delle feste natalizie che ormai si ripete ogni anno come piacevole tradizione e nel 2011, alcuni elementi  hanno partecipato alla formazione e concerti della Big Band giovanile, diretta dal Maestro Giacinto  Sergiacomo.

Negli ultimi anni, nella scuola media statale “G. D’Annunzio” di Collecorvino, in simbiosi con l’Amministrazione Comunale locale, vengono svolti corsi di clarinetto, tastiere, chitarre e percussioni che risultano utili all’avvio musicale da cui successivamente il Maestro Gabriele D’emidio, può attingere i giovani aspiranti musicisti che si occupa personalmente di formare, dando loro stimoli ed interessi nell’accostarsi al meraviglioso mondo della musica.

La Banda “Ivo Padula” attualmente conta circa 45 componenti (quasi tutti di Collecorvino) e si esibisce, in ambito regionale,  in concerti, manifestazioni, eventi religiosi, cerimonie varie con musica classica, contemporanea e leggera, marce sinfoniche, marce militari dei più grandi artisti dello scenario musicale mondiale.

 

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